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Qual è l’orario migliore per assumere la pillola?
Qual è l’orario migliore per assumere la pillola? Sarebbe meglio assumere la pillola la sera, dopo cena, prima di mettersi a letto. Al mattino la pillola, specialmente se assunta a stomaco vuoto, può comportare nausea nelle ore successive, dunque meglio assumerla prima di dormire, cercando di essere precise e attente a prenderla sempre alla
Come assumere la pillola prima di dormire?
Sarebbe meglio assumere la pillola la sera, dopo cena, prima di mettersi a letto. Al mattino la pillola, specialmente se assunta a stomaco vuoto, può comportare nausea nelle ore successive, dunque meglio assumerla prima di dormire, cercando di essere precise e attente a prenderla sempre alla stessa ora.
Qual è stata la prima pillola anticoncezionale?
Sin dall’introduzione della prima pillola anticoncezionale nel 1960, le donne hanno potuto finalmente fare affidamento su un metodo di prevenzione delle gravidanze indesiderate. Oggi la pillola è diventata in Italia il secondo metodo contraccettivo più diffuso dopo il preservativo.
Quando persiste la nausea dalla pillola?
La nausea causata dalla pillola tende generalmente a passare entro i primi tre mesi di assunzione. Tuttavia, nel caso in cui persista è bene consultare il proprio medico specialista per valutare una differente terapia anticoncezionale. In caso di nausea, è importante non interrompere la pillola autonomamente.
Quali sono le principali tipologie di pillola anticoncezionale?
Attualmente, esistono due tipi principali di pillola anticoncezionale: La pillola anticoncezionale combinata, nota anche come pillola combinata o pillola estroprogestinica; La minipillola o pillola progestinica. A scanso di equivoci, è doveroso ricordare che la pillola anticoncezionale è diversa dalla cosiddetta pillola del giorno dopo.
Quanto dura l’Assunzione della pillola anticoncezionale combinata?
In linea generale, l’utilizzo della pillola anticoncezionale combinata prevede un’assunzione giornaliera del prodotto per 21 giorni consecutivi, seguiti da 7 giorni di pausa. Durante la settimana di sospensione, la donna va in contro a perdite di sangue paragonabili alle mestruazioni , seppur in genere meno abbondanti.