Sommario
Perché viene la neuropatia?
L’origine può essere legata a fattori ereditari oppure a infezioni da virus o batteri, traumi, trattamenti terapeutici errati. Più comunemente, le neuropatie insorgono in seguito ad altre patologie, come l’insufficienza renale, il diabete, le malattie del fegato.
Quali sono i sintomi della neuropatia?
I principali sintomi della neuropatia periferica, che possono avere carattere persistente o più raramente intermittente, annoverano:
- intorpidimento e formicolio.
- bruciore e/o dolore, anche molto grave.
- perdita di equilibrio e coordinazione.
- debolezza muscolare, specialmente ai piedi.
In che cosa consiste la neuropatia?
Le neuropatie periferiche costituiscono un gruppo di malattie caratterizzate dal danneggiamento e, quindi, dal malfunzionamento dei nervi periferici. Il sistema nervoso periferico è costituito dai nervi che connettono il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) ai muscoli, alla pelle e agli organi interni.
Come si vede la neuropatia?
La Diagnosi di Neuropatia Periferica
- La biopsia cutanea. Normalmente questa viene effettuata sulla gamba sotto anestesia locale.
- Elettromiografia ed elettroneurografia.
- I test per la funzione autonomica.
- La biopsia del nervo.
- L’ecografia del nervo.
- Link utili.
Quale specialista cura la neuropatia?
neurologo
La visita dal neurologo è fondamentale per arrivare alla diagnosi, attraverso la storia clinica del paziente, tenendo presenti le eventuali altre malattie di cui soffre. Il neurologo, durante la visita, rileverà la presenza di disturbi sensitivi o motori e la loro distribuzione.
Quanto ci mette un nervo a guarire?
È spesso preceduta da infezioni o vaccinazioni che sono considerati fattori “scatenanti”. La malattia è autolimitante, con recupero spontaneo nell’arco di 6-8 settimane, ma talora permangono degli esiti. È cruciale la precocità dell’intervento terapeutico, che si avvale di immunoglobuline endovena o plasmaferesi.
Cosa fare per calmare il dolore neuropatico?
L’antidolorifico di tipo oppioide più usato in presenza di dolore neuropatico è il tramadolo. Poiché quest’ultimo agisce in maniera diversa dagli antidepressivi e dagli antiepilettici, può essere assunto, esclusivamente su prescrizione del medico, in combinazione a tali medicinali.
Come si può curare la neuropatia?
Il neurofisiopatologo contribuisce a ottenere una diagnosi delle malattie e dei disturbi che possono colpire il sistema nervoso, influenzando di conseguenza anche il funzionamento dei muscoli.
Chi fa la diagnosi di neuropatia?
Come si diagnostica una neuropatia? La visita dal neurologo è fondamentale per arrivare alla diagnosi, attraverso la storia clinica del paziente, tenendo presenti le eventuali altre malattie di cui soffre. Il neurologo, durante la visita, rileverà la presenza di disturbi sensitivi o motori e la loro distribuzione.
Come si chiama l’esame per i nervi?
L’elettromiografia è un esame che permette di valutare la funzionalità di nervi e muscoli, utile nella diagnosi e valutazione di diverse patologie neuromuscolari e di compressione di nervi periferici.