Come colpisce la leucemia fulminante?
I blasti si accumulano in modo abnorme nel midollo osseo, compromettendo la normale produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine, e da lì possono andare ad invadere il circolo sanguigno e persino raggiungere altri organi.
Perché si chiama leucemia fulminante?
Si parla di leucemia fulminante per l’aggressività e la velocità di progressione della stessa. Se la diagnosi non viene fatta subito e correttamente, il paziente potrebbe morire nell’arco di pochi giorni o andare incontro a gravi conseguenze purtroppo non risolvibili.
Quali sono le forme più frequenti di leucemia?
In base ai dati AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori), nel nostro Paese le forme più frequenti di leucemia sono la linfatica cronica (33,5 per cento del totale delle leucemie), la mieloide acuta (26,4 per cento), la mieloide cronica (14,1 per cento) e la linfatica acuta (9,5 per cento).
Qual è la Leucemia Acuta Promielocitica?
La Leucemia Acuta Promielocitica (LAP) è una varietà di Leucemia Mieloide Acuta che presenta peculiari caratteristiche cliniche, in particolare gravi manifestazioni emorragiche. La LAP insorge mediamente intorno ai 40 anni e colpisce indistintamente sia uomini che donne.
Quali sono le leucemie acute?
Le leucemie acute, in particolare, rappresentano oltre il 25 per cento di tutti i tumori dei bambini e si collocano quindi al primo posto. Più in dettaglio, la leucemia linfoblastica acuta rappresenta l’80 per cento di tutte le leucemie diagnosticate in bambini fino a 14 anni, mentre quella mieloide acuta rappresenta il 13 per cento.
Qual è l’associazione con la leucemia?
Per quanto riguarda gli adulti, esiste un collegamento tra l’esposizione a dosi massicce di radiazionie alcuni tipi di leucemia. C’è inoltre un’associazione con l’esposizione a sostanze chimiche come il benzene, una componente naturale del petrolio, e laformaldeide, un composto organico presente in natura e utilizzato nell’industria chimica.