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Dove si ballava il tango?
Río de la Plata
Il tango è un genere musicale e un ballo. È per lo più in tempo binario, originario della regione del Río de la Plata. Nato in Argentina come espressione popolare e artistica, comprende musica, danza, testo e canzone.
Dove si balla il tango in Argentina?
Milonga è il termine usato per indicare un luogo dove si balla il tango. Si tratta, di solito, di una sala ampia, contornata da tavolini per i ballerini, con un pavimento levigato e un ambiente confortevole.
Quando e dove è nato il tango?
La triste storia del tango inizia negli ultimi due decenni del XIX secolo nei sobborghi di Buenos Aires e Montevideo, i due porti sull’estuario del Rio de la Plata, ma il termine tango ha origini assai più remote.
Come si chiamano i ballerini di tango?
tanghèro agg. e s. m. [adattam. dello spagn. tanguero].
Quando nasce il tango argentino?
Alle origini del tango argentino troviamo il “Canyengue”, intorno al 1880. Tipici i movimenti rapidi e corti (arraballero). Soppiantato negli anni quaranta. Lo stile milonguero è caratterizzato da un abbraccio stretto e movimenti contenuti e adatti agli spazi ristretti. Uno stile sobrio, semplice e passionale.
Come veniva eseguito il tango?
Inizialmente il tango veniva eseguito da un trio formato da violino, chitarra (o fisarmonica) e flauto. Alcuni tanghi erano poi scritti per pianoforte solo o pianoforte e voce. Nel Novecento il trio divenne pianoforte, violino e Bandoneón (uno strumento simile alla fisarmonica).
Qual è il passo base del tango?
Il passo base del tango è il passo in sé, dove per passo si intende il normale passo di una camminata. La posizione di ballo è un abbraccio frontale più o meno asimmetrico, a seconda dello stile, in cui l’uomo con la destra cinge la schiena della propria ballerina e con la sinistra le tiene la mano;
Quali sono i grandi autori di tango della regione del Río de la Plata?
I grandi autori di tango della regione del Río de la Plata, gli uruguayani Razzano, Canaro, Villasboas, Metallo e Donato Racciatti (musicisti nati in Italia e poi nazionalizzati) e gli argentini (Le Pera, nato in Brasile e poi nazionalizzati, Contursi, Discépolo, Solanas, Troilo, Espósito, Filiberto, Cobián, Enrique Domingo Cadícamo ed