Perché è famosa in tutto il mondo la Valle dei Templi?
Questo Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO è famoso soprattutto per i suoi templi dorici dedicati alle divinità greche tuttora ben preservati. Nel corso dei secoli, la Valle dei Templi è stata fonte di ispirazione per molti poeti, filosofi e pittori.
Perché si chiama Valle dei Templi?
Il termine Valle dei templi è relativo al territorio circostante la Valle e la collina, la città arcaica e classica, poi romana e paleocristiana, interessando anche le necropoli e i santuari fuori dalla cinta muraria, un’area nella quale le valenze ambientali e naturalistiche si fondono con i monumenti archeologici, i …
Qual è la città della Valle dei Templi?
città di Agrigento
La Valle dei Templi è un parco archeologico della Sicilia caratterizzato dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all’antica Akragas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento.
Perché la Valle dei Templi è patrimonio Unesco?
Documento Unesco: La sua supremazia e l’orgoglio sono dimostrati dai resti dei magnifici templi dorici che dominano l’antica città, gran parte dei quali si trovano ancora intatti, nascosti sotto i campi e i frutteti di oggi.
A cosa servivano i templi di Agrigento?
Akragas era una delle più importanti colonie greche della Sicilia. La Valle dei Templi di Agrigento è un’imponente testimonianza della Magna Grecia in Sicilia. E’ lungo un crinale, chiamato impropriamente “valle” e nella zona più a sud, che vennero eretti numerosi templi per testimoniare la prosperità della città.
Chi ha costruito la Valle dei Templi?
Nella Valle dei Templi, costruita nel 581 a.C dagli abitanti di Gela (che a sua volta erano originari delle isole di Rodi e Creta) e dichiarata dall’Unesco, nel 1997, “patrimonio mondiale dell’umanità”, tra ulivi centenari e mandorli, si trova uno dei maggiori complessi archeologici del Mediterraneo.
Quanti templi ci sono in Sicilia?
è caratterizzata dai resti di ben dieci templi in ordine dorico, tre santuari, una grande concentrazione di necropoli (Montelusa; Mosè; Pezzino; necropoli romana e tomba di Terone; paleocristiana; Acrosoli); opere idrauliche (giardino della Kolymbetra e gli Ipogei); fortificazioni; parte di un quartiere ellenistico …