Sommario
Come si garantisce la sicurezza elettrica *?
devono essere costruite secondo la norme in vigore e in particolare devono presentare una marcatura CE (l’apposizione della marcatura sul prodotto, sull’imballo, sulle avvertenze d’uso, sulla garanzia, ecc. e deve essere visibile, leggibile e indelebile) o un marchio di qualità.
Quando si parla di rischio elettrico cosa è importante ricordare?
Quando si parla di rischio elettrico cosa è importante ricordare? Chiudiamo con alcune semplici regole, o misure preventive, che si rivelano sempre utili quando si tratta di lavori esposti a rischio elettrico: assicurarsi che l’impianto elettrico abbia un regolare attestato di conformità secondo la L.
Quali sono i sistemi di sicurezza dell’impianto elettrico?
1) Tutti gli impianti elettrici devono essere costruiti in modo tale da impedire qualsiasi contatto accidentale con elementi sotto tensione e il possibile innesco d’esplosioni o incendi. 3) I cavi elettrici devono avere resistenza idonea, specie in funzione delle condizioni di lavoro del luogo in cui sono utilizzati.
Cosa si intende per sicurezza elettrica?
La sicurezza elettrica è intesa come la capacità di un impianto elettrico di possedere tutti i requisiti al fine di non arrecare danno e non nuocere alle persone, alle cose e a se stesso.
Come si garantisce la sicurezza nei lavori elettrici sotto tensione a contatto in bassa tensione?
Durante i lavori sotto tensione a contatto l’operatore deve:
- Indossare guanti isolanti, elmetto in materiale isolante con visiera di protezione.
- Indossare un idoneo vestiario che non lasci scoperte parti del tronco o degli arti.
- Realizzare la doppia protezione isolante verso le parti attive in tensione.
Da quando è obbligatorio il salvavita?
Inoltre dal 1990 è obbligatorio l’interruttore differenziale di sicurezza, quello che viene più comunemente chiamato salvavita a cui va abbinato un dispositivo di protezione dalle sovratensioni, cioè l’interruttore magnetotermico.