Sommario
A cosa serve un sensore capacitivo?
A titolo di esempio: I sensori capacitivi servono a misurare l’usura dei dischi del freno. Essi si deformano in misura minima per via dell’utilizzo. Il disco si inarca nel campo elettrico – la capacità aumenta di conseguenza e il sensore oscilla.
Come funziona un sensore capacitivo di pressione?
I sensori di pressione capacitivi utilizzano la pressione in cavità e un diaframma per produrre un condensatore variabile. Quando viene applicata pressione, il diaframma subisce una deformazione e la capacità elettrica diminuisce proporzionalmente. Grazie al materiale usato, il limite di pressione è di circa 1000 bar.
Come funziona un sensore touch?
In termini molto semplici il rilevamento tattile capacitivo funziona in base al principio per il quale, quando il dito di un essere umano si avvicina ad un sensore touch capacitivo ad effetto rame su un circuito stampato flessibile, la capacità dell’elettrodo del sensore si modifica.
Quali parametri possono variare in un sensore capacitivo?
Ma i sensori capacitivi possono essere efficaci anche per misurare la presenza, la densità, lo spessore e la posizione dei non conduttori. La capacità cambierà in relazione allo spessore o alla densità del materiale.
Come funziona un sensore di prossimità induttivo?
La corrente elettrica che circola nella bobina, genera un campo elettromagnetico oscillante. Quando un oggetto metallico entra all’interno del campo, le correnti parassite indotte fanno diminuire l’ampiezza dell’oscillazione. Quando questa oscillazione diventa inferiore ad una certa soglia, il sensore commuta.
Che tipo di segnale genera un sensore induttivo?
I sensori a induttanza e riluttanza variabile normalmente producono un segnale elettrico proporzionale allo spostamento di un oggetto conduttivo o permeabile magneticamente (normalmente un asta in acciaio) rispetto a una bobina.
Quali sono le parti di un sensore induttivo?
Il circuito del sensore induttivo è formato da un oscillatore LC, da un raddrizzatore e da una bobina che viene alimentata con tensione sinusoidale ad alta frequenza di parecchi MHz.
Quali limitazione ha il sensore di prossimità induttivo?
Sensori di prossimità induttivi Pertanto questi sensori di prossimità possono rilevare solo la presenza d’oggetti realizzati in materiale ferromagnetico e la portata nominale è genericamente piuttosto bassa, dell’ordine di qualche millimetro.