Quanto paga un agente di commercio di Inps?
Il trattamento previdenziale di un agente di commercio Se un agente di commercio dichiara una cifra inferiore ai 15.548 euro (reddito minimale INPS) dovrà versare una quota di contributi minimi pari a 3.682,99 euro, pagando una quota mensile di 306,92 euro a decorrere dal mese di apertura della partita IVA.
Quando non si paga Enasarco?
Quando è dovuto il minimale? Il minimale è dovuto se l’agente, nel corso dell’anno, ha maturato delle provvigioni. Se il rapporto di agenzia è del tutto improduttivo, nell’anno solare, il minimale non è dovuto.
Chi paga l Enasarco paga anche l’Inps?
Gli agenti e i rappresentanti di commercio sono, infatti, obbligati al versamento contributivo Inps7 e al versamento contributivo Enasarco con l’unica differenza che il versamento all’Inps viene effettuato dall’agente mentre i contributi Enasarco devono essere versati dal mandante.
Quanto viene pagato un agente di commercio?
Lo stipendio medio complessivo include salario base, bonus e provvigioni….Stipendio Agente di Commercio – Variazioni.
Professione | Stipendio | Variazione |
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Agente di Commercio con Partita IVA | 2.510 €/mese | +52% |
Agente di Commercio Dipendente | 1.700 €/mese | +3% |
Agente di Commercio Junior | 1.200 €/mese | -27% |
Quando è dovuto Enasarco?
Quando è dovuto il contributo Enasarco (previdenziale o assistenziale)? Il contributo è dovuto nel momento in cui matura il diritto alla provvigione, indipendentemente da quando verrà pagata all’agente e/o fatturata dall’agente.
Come calcolare il minimale Enasarco?
Pagamento dei minimale, un caso concreto di agente monomandatario
- Se nel primo trimestre, l’agente matura 250 euro di provvigioni, il contributo teorico sarebbe pari a 250 euro per il 17%, pari a 42,50 euro.
- per il secondo trimestre, l’agente matura 350 euro di provvigioni.
Chi versa i contributi Enasarco?
Il contributo Enasarco è un importo pagato da agenti di commercio e rappresentanti come percentuale delle provvigioni maturate. Questo importo deve essere inserito nel modello di fattura e sottratto dall’imponibile.
Chi paga la pensione agli agenti di commercio?
I rappresentati e gli agenti di commercio sono pertanto obbligati a versare i contributi verso due enti, l’Inps e l’Enasarco per l’appunto. Il riconoscimento di questo status particolare del Fondo risale alla legge 613/1966 ed è rimasto immutato dopo l’approvazione della Legge Fornero.