Sommario
Quali sono stati i briganti più celebri?
Briganti famosi
- Eustachio Fasano.
- Antonio Franco, detto Lupo del Pollino.
- Antonio Locaso, detto ‘U Craparidd.
- Angelantonio Masini, detto Ciuccolo.
- Vincenzo Mastronardi, detto Amato.
- Domenico Rizzo, detto Taccone.
- Giuseppe Nicola Summa, detto Ninco Nanco.
- Gioseffi Teodoro, detto Caporal Teodoro.
Cosa volevano i briganti?
Sin dalla sua genesi, causa di fondo del brigantaggio era – ed è tuttora – la miseria. Il brigantaggio iniziò così a presentare una forza tale da vincere quella dello stesso Stato, incapace ancora di mediare tra i diversi ceti.
Come fu sconfitto il brigantaggio?
Il brigantaggio, quindi, venne eliminato grazie alle leggi speciali e all’uso della forza e si estinse nel 1865 scomparendo definitivamente dal Meridione dell’Italia continentale. Nel 1876 la questione meridionale venne ripresa dalla Sinistra, che andò al potere avvicendando la Destra storica.
Cosa dice la legge Pica?
Il 15 agosto 1863 fu varata la legge 1409, nota come Legge Pica, con lo scopo di reprimere il brigantaggio e qualsiasi forma di resistenza armata nelle province meridionali. La legge, presentata come “mezzo eccezionale e temporaneo di difesa”, fu più volte prorogata e rimase in vigore fino al 31 dicembre 1865.
Che cosa si intende per questione meridionale?
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello di sviluppo economico, di un diverso e più arretrato sistema di relazioni sociali, di un più debole svolgimento di molti e importanti aspetti della vita civile …
Come reagisce il governo al brigantaggio?
Il governo affidò il compito di reprimere il brigantaggio all’esercito, comandato da Enrico Cialdini, ma il fenomeno si allargò. Un ufficiale dell’esercito cosi descrisse in che modo fu soffocata una rivolta a Pontelandolfo, dove la popolazione si era schierata con i briganti: >.