Perché il giorno dura più della notte?
L’asse verticale della Terra (che unisce idealmente i Poli) è inclinato, cioè non è una linea verticale, quindi mentre gira intorno al Sole a volte sarà l’emisfero boreale a essere più proteso verso il Sole (quando il giorno dura più della notte) e i raggi del sole cadono diretti sull’emisfero boreale.
Perché la notte di Santa Lucia è la più lunga che ci sia?
Il motivo? Dal 13 di dicembre si va infatti verso una riduzione delle giornate in quanto il Sole tramonta sempre prima. Durante il solstizio il sole tramonta invece circa 3 minuti dopo rispetto al giorno di Santa Lucia, ma è l’alba che ritarda il suo arrivo.
Perché al nord fa notte più tardi?
Perché al Nord fa buio più tardi? Dal 21 marzo al 23 settembre, quando è l’emisfero nord a essere inclinato verso il Sole, nel corso di una rotazione terrestre un punto compie un tragitto nella metà illuminata tanto più lungo, rispetto a quello nella metà buia, quanto più si trova a nord.
Cosa determina la durata del giorno?
– dal moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole; – dal moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse. Di conseguenza, la durata del giorno dipende dalle coordinate geografiche del luogo in cui ci trova e dalla data del giorno stesso.
Quando cominciano a diminuire le ore di luce?
La scienza ci dice subito che il giorno più corto si ha nel solstizio d’inverno il 21/22 dicembre ed il giorno più lungo nel solstizio d’estate il 20/21 giugno. Nei giorni di solstizio l’angolo formato dalla terra con cui i raggi del sole determinano la quantità e l’intensità di luce fornita nella giornata.
Perché Santa Lucia giorno più corto che ci sia?
L’origine del detto popolare ha ragioni storiche. La festa liturgica cade il 13 dicembre, ma fino al 16° secolo la sfasatura tra calendario civile e solare (o giuliano, in onore di Giulio Cesare) era così grande che il solstizio cadeva proprio fra 12 e 13 dicembre.