Sommario
Dove nasce il calcio origini e storia di questo sport?
Il gioco del calcio, così come lo conosciamo, è però ufficialmente nato in Inghilterra con la nascita della Football Association, il 26 ottobre 1863. Con la nascita della federazione inglese, furono stabilite una serie di regole con lo scopo di mettere ordine e portare lealtà tra i giocatori.
A quale età si riconosce un giocatore?
A quale età si riconosce un giocatore? Si ritiene di sì, con l’avvertimento di tenere in debita considerazione il percorso e lo sviluppo del giocatore dai 12 anni in poi.
Che cosa è il fair play?
IL FAIR PLAY Il fair play (“gioco corretto”) è molto più che giocare lealmente. Esso comprende una serie di regole dettate da un codice di comportamento che mette al primo posto il rispetto di sé stessi, degli altri e delle regole, oltre agli ideali dell’amicizia e dello spirito sportivo.
Perché è nato il fair play?
Chi ha creato il fair play? Il fair play finanziario è un progetto introdotto dal comitato esecutivo UEFA nel settembre 2009 che mira a far estinguere i debiti contratti dalle società calcistiche e ad indurle nel lungo periodo ad un auto-sostentamento finanziario.
Come e quando è nato il calcio?
Per conoscere le origini del calcio moderno bisogna tornare nell’Inghilterra del 1617, dove lo sport iniziò a essere praticato dai giovani studenti di college e università. Sempre in Inghilterra nacquero le regole del dribbling-game, antenato del calcio e del rugby, che disciplinavano le partire tra 11 o 22 giocatori.
Come si è diffuso il calcio?
Il calcio si espanse a macchia d’olio: dall’Inghilterra fu esportato in Scozia (1873), Galles (1876) e Irlanda del Nord (1880); successivamente si diffuse nell’Europa continentale, nel resto del Commonwealth ed in Sud America.
Come capire se un bambino è forte a calcio?
Stabilisci se il bambino ha talento come giocatore di calcio. Puoi capirlo facilmente controllando se lui sia in grado di dribblare (calciare la palla vicino ai tuoi piedi) e se può tirare il pallone con precisione. Stabilisci se il bambino mostra interesse verso lo sport.
Cosa non è il fair play?
Il Fair Play non si decreta, deve nascere da sé e il suo valore si rivela considerando il suo contrario: l’atto sleale. Per esempio il doping, non certo l’unico flagello dello sport attuale, ma forse il più grave e diventato negli ultimi anni sinonimo di disumanità nello sport.
Quali sono i principali obiettivi del fair play?
Il piano di fair play finanziario si prefigge diversi obiettivi: Dare al sistema finanziario delle società un ordine e una razionalità Stimolare l’auto-sostenibilità delle società, soprattutto a lungo termine. Stimolare la crescita delle infrastrutture.
Quali sono le regole del fair play?
Rispettare le regole del gioco. Rispettare i compagni di squadra, gli avversari, gli arbitri e gli spettatori. Accettare la sconfitta con dignità Rifiutare il doping, il razzismo, la violenza e la corruzione.
Chi ha inventato il gioco del pallone?
Sembra che il calcio sia nato in Cina , durante l’XI secolo avanti Cristo, con il nome di Tsu-chu . Era un gioco che prevedeva l’uso di un pallone ripieno di piume o capelli femminili e che doveva essere infilato in porte di bambù usando solo i piedi.