Sommario
Cosa si intende per sonno leggero e sonno profondo?
Sonno leggero e Sonno profondo: con meno attività cerebrale rispetto alla fase REM, si tratta di fasi non legate al movimento rapido degli occhi (NREM, Non-Rapid Eye Movement). Durante un ciclo di sonno, è più comune passare dal sonno leggero al sonno profondo, tornare al sonno leggero e quindi al sonno REM.
Cosa vuol dire sonno profondo?
Il sonno profondo è la fase del sonno di cui si ha bisogno per sentirsi riposati quando ci si sveglia al mattino. La prima fase è quella non REM, seguita da un breve periodo di sonno REM. Il ciclo dura circa 90 minuti e si ripete per tutta la notte. Il sonno profondo si verifica nella fase finale del sonno non REM.
Quanti deve essere il sonno profondo?
Gli studi dimostrano che l’adulto medio ha bisogno dalle 1,6 a 2,25 ore di sonno profondo a notte. Poiché il sonno profondo è così importante per la salute e la funzione del cervello, è fondamentale che ogni persona spenda dal 20 al 25% del proprio sonno nella fase REM.
Come si definisce il sonno?
È difficile dare una definizione precisa e univoca del sonno. Una delle più calzanti è quella data nel 1985 da Fagioli e Salzarulo, che lo presentano come “uno stato dell’organismo caratterizzato da una ridotta reattività agli stimoli ambientali che comporta una sospensione dell’attività relazionale (rapporti con l’ambiente) e
Qual è la qualità del sonno?
Dalla qualità e dalla durata del sonno dipende lo stato di salute psicofisico dell’individuo. I disturbi del sonno, come ad esempio l’ insonnia sono presenti in molte patologie psichiatriche, nelle quali la privazione del sonno ha un notevole impatto sulla qualità della vita della persona.
Quali sono le misure principali per il sonno?
Tradizionalmente, tre misure principali sono state usate per definire la fisiologia del sonno: l’ elettroencefalogramma (convenzionalmente abbreviato come “EEG”) che traduce l’attività cerebrale in onde elettriche l’ elettrooculogramma (convenzionalmente abbreviato come “EOG”) registra i movimenti oculari e li traduce in onde elettriche
Quali sono i disturbi del sonno?
La Classificazione internazionale dei disturbi del sonno (ICSD 2005) ne raggruppa oltre 90. I principali sono: Insonnia; Disturbi respiratori del sonno (sindrome delle apnee notturne); Ipersonnia; Disturbi del ritmo cardiaco nel sonno; Sonnambulismo; Disturbi motori del sonno (quali sindrome delle gambe senza riposo e bruxismo).