Sommario
Qual è la religione più praticata in Israele?
L’affiliazione religiosa della popolazione israeliana – sempre nel 2011 – era ebrea al 75,4%, musulmana al 16,9 %, cristiana al il 2,1%, drusi all’1,7%, mentre il restante 4,0% non classificato dalla religione, ed infine una piccola comunità Bahá’í.
Quanti cristiani ci sono a Gerusalemme?
Le zone a maggiore presenza di cristiani in Israele sono la Galilea, dove si concentrano 90 000 persone, il distretto di Haifa (22.000) e Gerusalemme (16.000).
Che religione si professa in Israele?
La grande maggioranza degli arabi israeliani appartiene, dal punto di vista religioso, ai musulmani sunniti. La popolazione araba comprende infatti, a sua volta l’83,8 % di musulmani, il 7,9 % di cristiani e l’8,2 % di drusi.
Qual è la chiesa di Gerusalemme più antica?
La Chiesa di Gerusalemme è la più antica delle Chiese cristiane. Essa ebbe una grande importanza nel I secolo, fino alla distruzione della città da parte dei romani nel 70 e anche in seguito, in tono minore, fino alla seconda distruzione della città sacra da parte di Adriano nel 135 e la sua successiva rifondazione come Aelia Capitolina.
Quando risalgono le origini di Gerusalemme?
Le origini di Gerusalemme risalgono all’età della pietra, ma viene menzionata per la prima volta in alcuni testi egiziani dei primi secoli del II millennio a.C. (testi di esecrazione) e successivamente in modo sicuro in alcune lettere di Amarna risalenti al 1425 a.C.
Quando sono esistite le amministrazioni per la città di Gerusalemme?
Dal 1948 al 1967 sono esistite due diverse amministrazioni per la città, una israeliana e una giordana (Amanat al-Quds o Gerusalemme Est). La città, divisa in seguito alla guerra arabo-israeliana del 1948, è stata riunificata nel 1967, dopo la guerra dei sei giorni e l’azione dei paracadutisti israeliani in Città Vecchia.
Quando Gerusalemme fu proclamata capitale israeliana?
Nel dicembre 1949 Gerusalemme fu proclamata capitale del nuovo Stato israeliano, che nel mese successivo vi trasferì gli uffici istituzionali. Nel corso della guerra dei sei giorni gli israeliani occuparono il settore giordano, suscitando la condanna da parte dell’Assemblea generale dell’ ONU.