Sommario
Che vuol dire la parola ecosistema?
Il termine ecosistema è stato coniato nel 1935, e per definizione descrive una struttura complessa composta da due parti: la comunità biologica (cioè gli esseri viventi) o parte biotica e la parte abiotica, cioè dell’ambiente fisico.
Quando nasce la parola ecologia?
Il termine ‛ecologia’ è stato introdotto per la prima volta nel 1866 dal biologo tedesco Haeckel (v., 1866) e deriva da due parole greche, οἶκος (casa) e λόγος (scienza, discorso): significa dunque, letteralmente, scienza dell’habitat o, più estesamente, scienza che studia le condizioni di esistenza degli esseri …
Quali sono le tipologie degli ecosistemi?
Tipologia degli ecosistemi. Vi sono, nella classificazione antropologica, due classi di ecosistemi: l’ecosistema generalizzato: è un ecosistema in cui si trova una grande complessità di specie animali e vegetali che vivono in simbiosi tra loro e il cui squilibrio può portare a gravi reazioni a catena;
Quando un ecosistema è in equilibrio?
Un ecosistema è in equilibrio quando la catena del ciclo alimentare si chiude e quando le innumerevoli e multiformi relazioni fra gli organismi viventi (come il parassitismo, simbiosi, commensalismo) funzionano in modo da regolare il delicato meccanismo di un ecosistema all’interno dell’ecoregione.
Quando è stata coniata la parola ecologia?
La parola “ecologia” (” Ökologie “) è stata coniata nel 1866 dallo scienziato tedesco Ernst Haeckel (1834-1919) nel libro Generelle Morphologie der Organismen.
Quali sono gli indirizzi dell’ecologia?
Due indirizzi importanti dell’ecologia sono: la sinecologia, che analizza gli ecosistemi nella loro globalità, studiandone in particolare l’equilibrio, l’evoluzione, la produttività, l’efficienza etc.; l’autoecologia, che studia i rapporti ecologici intrattenuti da una singola specie, ossia la sua nicchia ecologica.