Come vanno mangiati i germogli?
Come si consumano i germogli I germogli possono essere consumati crudi senza alcun condimento, in insalata con olio e limone, o cotti, anche se così facendo gran parte delle loro proprietà andrà persa.
Quali sono i germogli migliori?
Non solo, questi germogli sono degli ottimi ricostituenti ed è per questo che se ne consiglia il consumo nei periodi di stanchezza e spossatezza.
- Germogli di Fagioli Azuki.
- Germogli di Fieno Greco.
- Germogli di Finocchio.
- Germogli di Girasole:
- Germogli di Erba Medica e Crescione.
- Germogli di Medica e Senape.
Come si usano i germogli in cucina?
La più utilizzata è lo sbollentamento veloce in acqua ma si possono anche friggere o stufare in padella. Non tutti i germogli sono commestibili crudi: quelli di legumi come piselli, ceci e soia è bene sbollentarli per qualche minuto, mentre è obbligatorio lasciar cuocere i germogli dei fagioli almeno 15 minuti.
Quali semi da far germogliare?
I semi più usati e venduti per fare i germogli sono quelli di alfalfa (cioè erba medica), ravanello, aglio, broccolo, lino, senape, girasole, crescione e porro.
Quali semi per fare i germogli?
Quali semi usare I semi più usati e venduti per fare i germogli sono quelli di alfalfa (cioè erba medica), ravanello, aglio, broccolo, lino, senape, girasole, crescione e porro.
Come si preparano i germogli?
Lasciate a bagno i semi per almeno 8-10 ore coperti da un tovagliolo umido. Se fa freddo, mettere a bagno i semi in acqua tiepida. Dopo 8-10 ore i semi si gonfiano e la pelle comincia a spaccarsi. Sono pronti per germogliare.
Come si lavano i germogli?
Generalmente i germogli di soia vengono lavati con acqua fredda e bicarbonato. A quanto sembra questo sistema però non è abbastanza sufficiente per rimuovere le cariche batteriche che solitamente colpiscono i metodi di coltivazione più attuali.