Quando si ha una riserva di legge?
La riserva di legge è intrinsecamente legata al principio di legalità e si ha laddove una disposizione di rango costituzionale prescrive che la disciplina di una determinata materia (o di un determinato settore) sia riservata a una fonte di rango legislativo, con esclusione delle fonti subordinate.
Che cosa rappresenta la riserva di legge nella Costituzione italiana del 1948?
Ogni riserva di legge, ogni rinvio alla legge, quale che ne sia la formulazione e quale che ne sia l’oggetto, esprime un valore: un valore di libertà per alcune disposizioni, un valore di solidarietà per altre, un valore di tipo organizzativo (si pensi al principio democratico) per altre ancora, etc.
Che funzione ha la riserva di giurisdizione?
La riserva di giurisdizione è un principio giuridico che prevede che per la disciplina di particolari materie, soprattutto per decisioni che attengono alla restrizione della libertà dell’uomo, possa intervenire solo ed esclusivamente l’autorità giudiziaria e non, per esempio, l’autorità amministrativa, che dovrà invece …
Come è esercitata la giurisdizione penale?
La giurisdizione penale è esercitata, in primo grado dal Tribunale e dal Giudice di Pace, in secondo grado dalla Corte di appello e dal Tribunale ( per le cause decise in primo grado dal Giudice di Pace). Una sezione speciale del Tribunale costituisce la Corte di Assise, cui è attribuita una specifica competenza per i delitti più
Qual è il principio della riserva di legge nel diritto penale?
Il principio della riserva di legge nel diritto penale è posto a garanzia delle libertà individuali delle persone e si concretizza nella necessità che il precetto e la sanzione che formano oggetto della fattispecie incriminatrice siano individuati dalla legge.
Cosa prevede la riserva di giurisdizione?
La riserva di giurisdizione è un principio giuridico che prevede che per la disciplina di particolari materie, soprattutto per decisioni che attengono alla restrizione della libertà dell’uomo, possa intervenire solo ed esclusivamente l’autorità giudiziaria e non, per esempio, l’autorità amministrativa, che dovrà invece agire solo dopo il