Sommario
Quali serpenti nuotano?
Le specie del genere Laticauda presentano la coda lateralmente appiattita che facilita il nuoto funzionando da timone. Nonostante il potente veleno, i serpenti marini non sono molto pericolosi per l’uomo perché hanno un’indole tranquilla. Molte specie usano il veleno solo per uccidere le prede, non per difendersi.
Come si chiama il serpente che vive in acqua?
(o natrice) dal collare
Abitualmente bisce e serpenti strisciano a terra, ma la biscia (o natrice) dal collare (Natrix natrix), è nota anche come biscia d’acqua, grazie alla sua abilità natatoria ed al fatto che si trova a suo agio in ambiente acquatico, oltre a vivere in zone umide.
Come sono le bisce d’acqua?
La Natrice dal collare o biscia d’acqua (nome scientifico Natrix natrix) è un serpente della famiglia Natricidae. Il suo colore è tipicamente grigio scuro o marrone con un collare giallo caratteristico dietro alla testa a cui deve il nome; la parte inferiore del corpo è più chiara.
Come fanno i serpenti a nuotare?
Dopo aver lasciato un ramo, i serpenti estendono il corpo in larghezza fino a farlo diventare completamente piatto. In questo modo riescono a rimanere quasi sospesi e “nuotare” serpeggiando in aria.
Come si chiamano le bisce d’acqua?
biscia Serpente della famiglia Colubridi ( biscia d’acqua o dal collare; Natrix natrix). natrice Genere (Natrix) di Serpenti Colubridi, diffusi nell’emisfero settentrionale; detti anche bisce, di abitudini prevalentemente acquatiche, si nutrono per lo più di Anfibi, che catturano in acqua.
Come è una biscia?
La biscia comune presenta una coda piuttosto lunga mentre la coda della vipera è più tozza. Se hai modo di osserva i denti, che i serpenti mostrano quando si sentono minacciati, noterai che l’arcata della biscia è aglifa, cioè priva di zanne velenifere mentre queste sono presenti e evidenti nella vipera.
Cosa mangiano i serpenti d’acqua?
anfibi anuri
ALIMENTAZIONE: La biscia d’acqua è un animale esclusivamente diurno, che si nutre prevalentemente di anfibi anuri. Altre prede consuete sono tritoni, micromammiferi, lucertole, e, molto spesso, anche piccoli pesci quali ghiozzi ed alborelle.