Sommario
Cosa scrivere su una epigrafe?
Vanno indicati dapprima i dati anagrafici del defunto, in particolare Nome e Cognome del defunto, il cognome del marito se si tratta di una donna o la dicitura “’vedova’ se il marito è deceduto precedentemente, il luogo e la data di morte.
Cosa scrivere sul libro del funerale?
Il grave lutto ci trova sensibilmente vicini alla Vostra famiglia. La perdita subita è per noi motivo di dolore e di sincera commozione. Vi siamo vicini nel dolore. Questi fiori siano l’espressione più sentita del nostro sincero cordoglio.
Come scrivere ringraziamenti per lutto?
Eccovi qualche esempio:
- Ti ringrazio per le tue parole di conforto e per il tuo affetto.
- Grazie per il tuo supporto e per essermi stato vicino in questo momento di sofferenza.
- Grazie.
- Grazie per il tuo messaggio di vicinanza da parte mia e della mia famiglia.
- Grazie per la vicinanza e le preghiere.
Perché si firma ai funerali?
Altro modo per esprimere il proprio cordoglio è firmare il registro delle presenze o delle visite. Viene generalmente previsto all’entrata delle camere mortuarie e viene poi portato sulla soglia della Chiesa o nel luogo in cui si celebrerà il rito.
Cosa succede dopo il funerale?
Terminata la funzione religiosa, gli uomini dell’agenzia funebre ruoteranno la bara e si dirigeranno verso l’uscita principale della Chiesa, aprendo così il corteo: dietro la bara si disporranno i parenti più stretti (si segue generalmente l’ordine che li univa al morto) e, dietro ancora, gli amici e i conoscenti.
Cosa si dona ai funerali?
Esistono diverse tipologie di composizioni floreali funebri: le più diffuse sono senza dubbio le corone e i cuscini, da porre direttamente sulla bara, ma è possibile appunto donare composizioni di fiori anche alla chiesa e ai parenti il giorno stesso della celebrazione del funerale.