Sommario
Cosa fare se il vecchio inquilino non vuole cambiare residenza?
In questo caso, il proprietario dell’immobile deve redigere una comunicazione scritta rivolta agli uffici anagrafici del proprio Comune, descrivendo la situazione: egli deve cioè far presente all’ufficiale anagrafico che l’ex inquilino non ha provveduto a cambiare la residenza, lasciandola nell’immobile di sua …
In quale caso si possono mandare via gli inquilini?
La legge infatti prevede che sia possibile avviare la procedura di sfratto quando: Ci sia un ritardo di almeno 20 giorni nel pagamento di una mensilità; Se le spese di condominio non sono pagate per due mesi.
Cosa deve riparare l affittuario?
In generale, la sostituzione delle lampadine, la pulizia, le bollette per consumi di energia elettrica e acqua spettano al locatario. Mentre, la tinteggiatura e verniciatura di elementi, la fornitura, l’installazione, la riparazione e la manutenzione straordinaria di oggetti, al proprietario.
Come posso cancellare residenza di un mio ex inquilino?
Il proprietario dell’immobile dovrà rivolgersi all’ufficio anagrafe al quale il conduttore avrebbe dovuto fornire la comunicazione. L’Ufficiale di Stato Civile, dal canto suo, potrà: disporre le indagini per accertare le eventuali violazioni degli obblighi connessi al cambio di residenza.
Come togliere la residenza a un inquilino?
Normalmente, infatti, ci si reca di persona presso l’ufficio del nuovo comune di residenza per compilare una dichiarazione nella quale, inseriti tutti i propri dati, si conclude chiedendo la cancellazione anagrafica dal vecchio indirizzo, indicando i relativi motivi.
Quali spese a carico dell’inquilino?
a carico del conduttore: manutenzione ordinaria di pavimenti e rivestimenti, manutenzione ordinaria di infissi, serrande e dell’impianto sanitario, rifacimento di chiavi e serrature, tinteggiatura di pareti, sostituzione di vetri, manutenzione ordinaria di apparecchi e condutture di elettricità, dei cavi, degli …
Cosa si intende per riparazioni di piccola manutenzione?
Sono quelle contrarie alle “riparazioni necessarie” e consistono in interventi di minore portata (per invasività e per esborso economico, es. la tinteggiatura delle pareti), che mirano ad ovviare al naturale decadimento della cosa in conseguenza del godimento di essa.
Chi può levare la residenza?
La cancellazione avviene quando, a seguito di accertamenti, ripetuti ed intervallati nel tempo, la persona interessata risulti irreperibile ovvero non più dimorante abitualmente all’indirizzo di iscrizione anagrafica, né in un altro Comune, né risulti iscritto all’AIRE.