Sommario
- 1 Come si può effettuare la chirurgia del fegato?
- 2 Quando il fegato non metabolizza i grassi come dovrebbe fare normalmente?
- 3 Quali sono le neoplasie che colpiscono il fegato?
- 4 Come si può asportare il fegato?
- 5 Come avviene la resezione del fegato?
- 6 Quali sono le metastasi che interessano il fegato?
- 7 Come si manifesta una lesione epatica con emorragia grave?
Come si può effettuare la chirurgia del fegato?
Il trattamento chirurgico di alcune patologie del fegato, ad esempio tumore epatico, può essere effettuato in laparotomia o laparoscopia. La chirurgia può comprendere: il trapianto; la resezione (asportazione della parte, o di più parti, di fegato), l’ablazione o la combinazione di più procedure.
Quando il fegato non metabolizza i grassi come dovrebbe fare normalmente?
Un’alimentazione troppo ricca di calorie è la prima causa. Quando il fegato non processa o metabolizza i grassi come dovrebbe fare normalmente, si accumula grasso
Come defluisce la bile nel fegato?
Nel fegato la bile defluisce dal sistema collettore intraepatico nei dotti epatici destro e sinistro, che si uniscono nel dotto epatico comune. A digiuno, circa il 75% della bile prodotta passa dal dotto epatico comune nella colecisti attraverso il dotto cistico.
Quali sono le neoplasie che colpiscono il fegato?
Le neoplasie più frequenti che colpiscono il fegato sono secondarie, cioè derivano da tumori che nascono altrove (per esempio nel colon, nella mammella o nel polmone) per poi diffondersi al fegato come sede delle metastasi.
Come si può asportare il fegato?
E’ possibile asportare fino al 75% del fegato, in quanto questo ricresce ( rigenerazione ), purché non siano presenti cirrosi o epatite. Il fegato e i nervi periferici sono gli unici tessuti del nostro corpo in grado di riprodursi. In alcuni pazienti si può usare un trattamento misto con resezione e ablazione con radiofrequenza.
Come avviene la guarigione delle ferite chirurgiche?
La guarigione delle ferite chirurgiche è infatti agevolata dall’uso dei punti di sutura che riempiono la parte del taglio e che permettono in poco tempo una rimarginazione della stessa in poche settimane.
Come avviene la resezione del fegato?
In molti casi le operazioni prevedono la resezione, ovvero l’asportazione di parte del fegato, anche fino al 75% della sua massa totale. Grazie alla capacità di rigenerazione e in assenza di altre patologie quali la cirrosi o l’epatite, il fegato può recuperare il suo volume in circa 6-8 settimane.
Quali sono le metastasi che interessano il fegato?
La maggior parte delle metastasi che interessano il fegato deriva da tumori del colon o del retto. Si stima che circa il 60-70 per cento dei tumori colo-rettali darà origine a metastasi epatiche e, nel 20 per cento dei casi, il fegato è già diventato sede di metastasi al momento della diagnosi di tale tumore primitivo.
Quali sono le lesioni epatiche?
Le lesioni epatiche variano da raccolte di sangue (ematomi) relativamente limitate ad ampie lacerazione profonde. Poiché il fegato è irrorato da molti vasi sanguigni di grosso calibro, il problema principale conseguente a una lesione epatica è l’emorragia grave.
Come si manifesta una lesione epatica con emorragia grave?
Una lesione epatica con emorragia grave produce i sintomi dello shock, tra cui frequenza cardiaca e respirazione accelerate, e cute fredda e sudata, pallida o bluastra. Inoltre si avverte anche dolore e sensibilità addominale a causa dell’irritazione ai tessuti addominali provocata dal sangue.