Sommario
Come interrare le piante grasse?
Il fondo essere ricoperto di uno strato di materiale drenante (lapillo vulcanico, argilla espansa, sabbia grossolana…) per consentire l’allontanamento dell’acqua in eccesso. Su questo strato va collocato del terriccio per piante grasse, sul quale appoggiare il panetto di terra e radici.
Quando si possono trapiantare le piante grasse?
Il rinvaso delle piante grasse può essere fatto quasi tutto l’anno, tranne in ottobre e dicembre, quando ha inizio la fase di riposo.
Dove piantare le piante grasse?
Tenendo sempre bene a mente i luoghi d’origine, le piante grasse prediligono il caldo e il sole; proprio per questo è necessario offrirle un’esposizione a Sud o Sud-Ovest o Sud-Est. Con l’arrivo del riposo vegetativo è necessario spostarle in un ambiente più fresco ma sempre luminoso come l’interno dell’abitazione.
Come si piantano le piante grasse in vaso?
Le dimensioni del vaso L’apparato radicale non dovrà avere molto spazio a disposizione. Le radici devono avere al massimo 2-3 centimetri di terriccio attorno. Molto terriccio, tra l’altro, andrebbe a costituire un grosso rischio per la pianta grassa. Per coltivare le piante grasse è meglio impiegare vasi di plastica.
Come trapiantare figli piante grasse?
Rinvasate la madre e ponete i figli ciascuno in un vasetto (diametro 10-12 cm) riempito di torba e sabbia (1:2) appena inumiditi. Mettete i vasetti in luogo tiepido o caldo, all’ombra ma con una discreta quantità di luce, vaporizzando leggermente ogni 15 giorni il substrato.
Come si fa a riprodurre le piante grasse?
Per eseguire una talea bisogna prelevare dei rametti dalle piante, eliminare le foglie basali e, infine, metterli a radicare in piccoli vasetti con del terriccio; è opportuno porli in un luogo illuminato, non a contatto diretto con la luce del sole e abbastanza riparato.
In che vaso mettere cactus?
Scegli un vaso di una misura più grande.
- Se un vaso è troppo grande, il terreno finirà per trattenere più acqua.
- I grandi vasi dovrebbero essere evitati per le varietà le cui radici tendono a marcire, come Astrophytum, Ariocarpus, Lophophora, Aztekium, e Obregonia.
Come trapiantare un pezzo di cactus?
Metti un po’ di terra nel nuovo vaso. Metti un po’ di terriccio grossolano per coltivazione sul fondo del nuovo vaso. Utilizza abbastanza terriccio per mantenere il cactus piantato alla stessa profondità in cui era piantato in origine all’interno del vecchio vaso.