Sommario
Come funziona la facoltativa?
L’astensione facoltativa congedo parentale consiste nel diritto della lavoratrice madre o del lavoratore padre di sospendere l’attività lavorativa nei primi 12 anni di vita del bambino. Una possibilità che garantisce ai genitori che hanno particolari necessità e che vogliono dedicare maggior tempo ai propri figli.
Quanti mesi di facoltativa spettano?
Fino all’età di 6 anni del bambino/a, il periodo massimo di assenza è pari a 6 mesi. Fino all’età di 8 anni del bambino/a, il periodo massimo di assenza può arrivare anche fino a 10-11 mesi, ma si dovrà verificare caso per caso le condizioni utili alla richiesta.
Come funziona la maternità facoltativa?
Maternità facoltativa: come funziona? La maternità facoltativa è un diritto attribuito sia alla madre lavoratrice che al padre lavoratore. Il congedo parentale deve essere fruito entro i primi 12 anni di vita del bambino o entro il dodicesimo anno dalla data di ingresso del minore nella famiglia affidataria o adottiva.
Chi paga i contributi in maternità facoltativa?
L’indennità di maternità facoltativa è pari al 30% della retribuzione convenzionale per l’anno in cui ha inizio il congedo stesso ed anche in questo caso è l’INPS che provvede direttamente al pagamento.
Cosa serve per richiedere la maternità facoltativa?
Il congedo è fruibile per un massimo di 6 mesi consecutivi da entrambi i genitori….Documenti necessari:
- documento d’identità
- codice fiscale dei genitori e del figlio.
- busta paga.
Quanto può durare il congedo parentale?
Ciascun genitore può usufruire del congedo parentale per un massimo di 6 mesi (elevabili a 7, per il padre lavoratore che esercita il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a 3 mesi). Nel caso di parto plurimo, il diritto al congedo parentale sussiste per ciascun bambino.
Come calcolare quanta maternità facoltativa rimane?
periodo di astensione superiore al mese (ma non multipli dello stesso): si considera il mese completato, mentre i giorni restanti si sommano fino a raggiungere il mese intero.
Quanto può durare al massimo la maternità?
5 mesi
La durata complessiva del congedo di maternità è pari a 5 mesi e può essere fruito: durante i due mesi precedenti la data presunta del parto; ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; durante i tre mesi successivi al parto.
Chi paga maternità Inps o datore?
Il trattamento economico della maternità anticipata segue le stesse regole di quello per la maternità obbligatoria ed è pari all’80% della retribuzione. L’indennità dell’80% è erogata dall’INPS e può essere anche integrata da un ulteriore 20% pagato dal datore di lavoro.
Chi paga la maternità l’Inps o il datore di lavoro?
L’indennità di maternità viene pagata dall’INPS e per le lavoratrici dipendenti, generalmente, è anticipata in busta paga dal datore di lavoro, mentre è pagata direttamente dall’INPS per le seguenti categorie: lavoratrici stagionali, operaie agricole a tempo determinato, lavoratrici dello spettacolo a tempo determinato …