Sommario
Come fermare il rigurgito?
LO STILE DI VITA CHE AIUTA CONTRO IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
- Smettere di fumare. Le sigarette impediscono allo sfintere esofageo di lavorare correttamente.
- Perdere peso, anche camminando.
- Dormire con il capo e il busto leggermente elevati.
- Evitare pasti abbondanti.
- Gli effetti dello stress.
- Avere una postura corretta.
Cosa mangiare per alleviare il reflusso gastroesofageo?
Alimenti che sono di facile digestione, che non portano scorie al corpo, cibi naturali poco complessi:
- Cereali integrali.
- Frutta e verdura fresche di stagione.
- Acqua (almeno 1,5 lt al giorno)
- Latte e yogurt magri o parzialmente scremati.
- Bevande vegetali.
- Formaggi freschi, magri.
- Carni bianche.
- Pesce.
Perché si rigurgita?
Questa, a sua volta, può essere dovuta a: consumo di pasti abbondanti e/o frettolosi. alimentazione ad alto contenuto di grassi,caffè, alcol, cioccolato, bevande gassate, cibi piccanti, che permangono più a lungo nello stomaco e necessitano di una maggiore produzione di acido per digerirli.
Come evitare il soffocamento da rigurgito?
Non respirava più dopo un rigurgito; l’atteggiamento da assumere è quello di girare a pancia in giù il bambino sorreggendolo sull’avambraccio sinistro con la testa più in basso del tronco.
Quali sono i cibi che provocano acidità?
Cibi da evitare
- salumi.
- carne rossa.
- fritture.
- salsine di vario genere.
- piatti troppo elaborati e preparati con lunghe cotture.
- latte intero e derivati.
- formaggi grassi.
- spezie piccanti.
Perché il bimbo rigurgita?
La maggior parte dei bimbi rigurgitano perchè il loro sistema digestivo è immaturo: hanno infatti l’esofago più corto, un tono sfinterico minore, tengono posizioni del corpo che non aiutano la digestione e… mangiano cibi liquidi! Il rigurgito può avvenire subito o anche dopo 1-2 ore dopo la poppata.
Che differenza c’è tra vomito e rigurgito?
Il vomito si differenzia dal rigurgito – piuttosto comune nei neonati e nei bambini piccoli, soprattutto nei primi 6 mesi di vita – che consiste invece nella risalita di piccole quantità di contenuto gastrico nella bocca, senza che ci siano però nausea e contrazione dell’addome.