Come curare il raffreddore al mare?
L’acqua di mare, fonte di numerosi sali minerali, diventa un’ottima soluzione ipertonica che promuove la fluidificazione e l’eliminazione del catarro, sia a livello nasale in caso di raffreddore, che a livello di faringe e laringe in caso di mal di gola e tosse.
Cosa preparare per il raffreddore?
Cosa Fare
- Il riposo assoluto accelera i tempi di guarigione dal raffreddore.
- Coprirsi bene prima di uscire di casa con sciarpe e abbigliamento pesante (durante i mesi invernali e nelle stagioni intermedie).
- Evitare sbalzi termici.
- Utilizzare umidificatori d’ambiente, utili per porre rimedio alla congestione nasale.
Perché viene il raffreddore al mare?
Proprio perchè l’aria salmastra, soprattutto se di scoglio, favorisce la maturazione di tutte le secrezioni delle prime vie respiratorie, è normale che durante i primi giorni al mare il catarro sembra aumentare!
Come si prende il raffreddore in estate?
E’ proprio un’aria troppo secca e fredda a causare faringiti e a favorire l’azione dei virus che provocano il raffreddore. In casa è meglio non usare i condizionatori mentre si dorme e pensare di usare come alternativa un ventilatore, purché il getto d’aria non sia posizionato direttamente addosso.
Come si prende il raffreddore d’estate?
Ci si veste in modo inadeguato: o con abiti troppo leggeri che favoriscono i colpi di freddo o con abiti troppo pesanti che provocano una eccessiva sudorazione che costringe a liberarsi di maglioncini e giubbotti favorendo anche in questo caso un colpo di freddo. Ma anche l’aria condizionata fa la sua parte.
Come mai viene spesso il raffreddore?
Il disturbo può dipendere infatti da una sinusite cronica, da polipi nasali o da una deviazione del setto nasale, nonché da disturbi del metabolismo o dei nervi della mucosa nasale, da cambiamenti ormonali in gravidanza o dall’assunzione di preparati a base di ormoni.