Sommario
Che cosa è il Pantheon a Roma?
Ma tanto per cominciare, che cosa significa Pantheon? Il nome deriva dalle parole greche pan (tutto) e theon (divino), ed in origine infatti il Pantheon era un piccolo tempio dedicato a tutte le divinità romane.
Cos’è il Pantheon di qualcuno?
Nel 27 a.C. Marco Vipsanio Agrippa, genero, amico e collaboratore del primo imperatore Augusto fece costruire questo tempio, dedicandolo alle sette divinità planetarie. Ad esse si deve il nome di Pantheon, che, in greco, significa “di tutti gli Dèi”.
Che funzione ha il Pantheon?
Il Pantheon (in greco antico: Πάνθεον [ἱερόν], Pántheon [hierón], «[tempio] di tutti gli dei»), in latino classico Pantheum, è un edificio della Roma antica situato nel rione Pigna nel centro storico, costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future.
Quando è stato costruito il tempio di Venere?
121 d.C.
Si tratta del più grande edificio sacro costruito dai romani, uno dei più grandi dell’antichità. Il tempio fu costruito a partire dal 121 d.C. su progetto dello stesso imperatore che, come racconta l’Historia Augusta (Hist. Aug.
Come è fatto il Pantheon?
La struttura del Pantheon voluto da Adriano è di forma circolare, unita ad un portico in colonne corinzie (otto frontali e due gruppi di quattro in seconda e terza fila) che sorreggono un frontone triangolare.
Cosa vedere dentro il Pantheon?
Il Pantheon ha una forma circolare, mentre affianchi le sue pareti puoi ammirare numerosi affreschi e opere tutte da vedere. Una delle più famose è sicuramente l’Annunciazione di Melozzo da Forlì. Parlando delle sepolture, il tempio è molto importante perché conserva le tombe di persone illustre.
Chi sta nel Pantheon?
Nel gennaio del 1878, in occasione della morte del primo Re d’Italia Vittorio Emanuele II, il Pantheon fu scelto quale dimora delle salme dei Reali d’Italia. Attualmente accoglie le spoglie mortali di Re Vittorio Emanuele II, Re Umberto I e della Regina Margherita di Savoia.
Perché visitare il Pantheon?
Pensare che un monumento possa superare quasi indenne 2000 anni di storia e presentarsi davanti i nostri occhi in uno stato di conservazione quasi perfetto è senza ombra di dubbio qualcosa di sbalorditivo. Detiene per questo un record assoluto cioè quello di essere il monumento romano meglio conservato al mondo.
Dove pregavano i romani?
Dal punto di vista sacrale il tempio era la dimora del dio, il luogo sacro deputato alle cerimonie ed alle preghiere e nel quale venivano conservati gli oggetti votivi offerti dai fedeli.
Perché non piove dentro al Pantheon?
La cupola del Pantheon, ha un diametro di 43,30 metri. Leggenda vuole che dal foro di 9 metri di diametro che si apre al centro della cupola non entri la pioggia. La realtà è che nel Pantheon piove. Il pavimento, proprio in corrispondenza dell’apertura, è fornito di fori per favorire lo scolo delle acque.