Sommario
A cosa serve il cerchio di Mohr?
Il cerchio di Mohr consente di rappresentare lo stato tensionale piano in un punto di un corpo e conoscere le tensioni che agiscono su una giacitura di qualsiasi inclinazione, evitando di eseguire calcoli numerici e procedendo solo per costruzioni grafiche.
Come si tracciano i cerchi di Mohr?
si tracciano nel piano i punti e rappresentativi rispettivamente dello stato tensionale sulle due giaciture associate agli assi delle coordinate ;
- si traccia il cerchio avente come diametro la congiungente i due punti e ;
- il punto del cerchio, simmetrico del punto rispetto all’asse delle.
Cosa sono le tensioni tangenziali?
In fisica lo sforzo di taglio (sforzo o stress tangenziale) è uno degli sforzi elementari cui può essere soggetto un corpo, insieme allo sforzo normale, e si misura pertanto in Pa. Viene spesso indicato con il simbolo τ o τs, nella statica applicata all’edilizia si indica solitamente con la lettera V (maiuscola).
A cosa serve la formula di Jourawsky?
La teoria di Jourawsky è di fondamentale importanza per eseguire verifiche tensionali per sezioni sollecitate a taglio o torsione. Ci sono casi in cui è necessario eseguire una verifica tensionale, come per esempio per le sezioni in acciaio in classe 3.
Cosa si intende per tensioni interne normali o carichi unitari?
TENSIONI UNITARIE INTERNE: sono forze di reazione elastica che nascono in ogni punto all’interno del materiale, tendenti ad opporsi alla deformazione; vengono dette unitarie perché sono riferite all’unità di superficie (1 mm2).
Come si risolve una struttura isostatica?
Il metodo generale per calcolare le reazioni vincolari di una struttura isostatica, consiste nel dividere in più parti la struttura, in cui siano presenti dei vincoli interni, indicandone le reazioni interne ed esterne.
Come capire se una struttura e Iperstatica?
Una struttura è iperstatica quando uno o più gradi di libertà sono impediti da più di un vincolo. Nelle strutture isostatiche, invece, la rottura di un elemento o il cedimento di un vincolo ne comporta il crollo (perdita di equilibrio).