Sommario
A cosa fa bene la mora?
La mora è innanzitutto fonte di vitamina C, come la gran parte dei frutti di bosco. Grazie a questa proprietà contribuisce alla formazione di collagene per il normale funzionamento dei vasi sanguigni, delle ossa, delle cartilagini e delle gengive.
Quanto ci mettono le more a maturare?
Si parte dal verde, poi le bacche diventano rosse e infine nero intenso. Ogni pianta produce moltissime drupe. Nel nostro Paese la piena maturazione avviene solitamente a partire dal mese di agosto e si protrae fino al mese di settembre.
Quanti tipi di more ci sono?
Vi sono varietà con spine e senza spine come la Navaho, la Ouachita, la Cherokee, la Apache, la Arapaho e la Kiowa.
Dove piantare la mora?
Piantare le More. Scegli un luogo d’impianto. Le more crescono in quasi tutti i terreni fertili, in particolare in quelli leggermente acidi (tra pH 5,5 e 7) ricchi di humus. I terreni particolarmente sabbiosi o ricchi di argilla sono meno desiderabili.
Quante more si possono mangiare al giorno?
Se assunte in quantità eccessive, possono risultare irritanti per l’apparato digerente, ed è dunque importante limitarne il consumo a dosi “normali” (100-150 grammi al massimo), soprattutto se si soffre di colon irritabile, diverticolite, reflusso gastroesofageo o altre patologie a carico dell’apparato digerente.
Quante more al giorno?
Quante more si possono mangiare al giorno Una porzione media di frutta fresca è di circa 150 gr, more comprese. Ricordiamo anche che si consiglia il consumo di circa 3 porzioni al giorno di frutta fresca, cercando di variarne la tipologia in base alla stagionalità. Il periodo delle more va da luglio a settembre.
Quando sono pronte le more?
La raccolta ve effettuata orientativamente in luglio e solo quando i frutti si sfilano facilmente dal ricettacolo. Si consiglia di raccogliere le more (o di andare a more) in condizioni di tempo asciutto (lontano da piogge) e quando i frutti non sono inumiditi dalla rugiada.
Che colore sono le more?
Le more seguono un processo di maturazione che, soprattutto dal punto di vista cromatico, è molto facile da comprendere. Quelle pronte per il consumo, infatti, sono di colore nero intenso, lievemente tendente al blu scuro, mentre se sono rosse (anche in parte) significa che la maturazione non è completata.
Come si piantano le more?
Come curarla Per effettuare l’operazione di potatura si consiglia di utilizzare cesoie ben affilate e disinfettate. Nel caso di more spinose utilizzare guanti o maniche lunghe per evitare di graffiarsi. Sempre in primavera sarà necessario concimare la pianta utilizzando del concime organico per piante da frutto.
Come coltivare mora senza spine?
Le more senza spine possono essere coltivate con successo sia in vaso che in giardino o in un’area dedicata dell’orto. L’annaffiatura va modulata a seconda del tipo di coltivazione cercando, in ogni caso, di evitare l’irrigazione a pioggia poiché potrebbe danneggiare le foglie direttamente esposte ai raggi solari.