Sommario
Quali sono i rifiuti ospedalieri?
Sono tutti gli scarti costituiti da materiale metallico, vetro per farmaci e soluzioni senza deflussori e aghi, gessi ortopedici, le sacche per il plasma e le sostanze per la conservazione del sangue. Infine, i farmaci scaduti e altri elementi provenienti dai laboratori che non presentano rischi di pericolosità.
Dove vanno a finire i rifiuti ospedalieri?
In sintesi, questi rifiuti finiscono nei forni, cioè nei termovalorizzatori, dove vengono bruciati producendo energia che viene immessa nella rete.
Dove vanno le parti del corpo amputate?
In caso di amputazione, le parti anatomiche riconoscibili sono avviate a sepoltura o a cremazione a cura della struttura sanitaria che ha curato la persona amputata. 4. La persona amputata puo’ chiedere, espressamente, che la parte anatomica riconoscibile venga tumulata, inumata o cremata con diversa modalita’.
Come vengono distrutti i rifiuti?
I rifiuti possono essere infatti smaltiti nelle discariche, bruciati negli inceneritori o “termovalorizzatori“, trattati nei compostaggi o in altri impianti specializzati oppure riciclati per essere nuovamente utilizzati.
Quanti tipi di rifiuti ospedalieri esistono?
219/2000 classifica i rifiuti sanitari in 4 tipologie:
- -rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo.
- -rifiuti sanitari pericolosi non a rischio infettivo.
- -rifiuti sanitari non pericolosi.
- -rifiuti sanitari che richiedono particolari sistemi di gestione.
Dove si butta il catetere?
Siringhe e cateteri usa e getta, bende, cerotti, garze e le radiografie vanno gettati nel secco. Attenzione, è importante coprire gli aghi con il tappino, per garantire la salute degli operatori e di chiunque venga a contatto con questo rifiuto.
Dove vengono buttate le parti del corpo amputate?
XYZ, entro le 48 ore previste dal DPR 254/2003, stabilisce che la parte anatomica amputatagli sia inumata in fossa comune (di solito, almeno nei grandi cimiteri sono previsti appositi spazi nella quadre dei campi di terra per ricevere parti anatomiche o prodotti abortivi).