Sommario
Che materiale è la perlite?
La perlite è una roccia vulcanica effusiva di colore variabile tra il grigio e il rosa, la cui composizione chimica è analoga a quella di rioliti e daciti. L’espansione è legata alla presenza di acqua all’interno di questa roccia, decisamente porosa per composizione.
A cosa serve la perlite?
Svolge il ruolo di drenante del terreno mantenendolo ossigenato e areato. Filtra le acque in eccesso e protegge gli apparati radicali da sbalzi termici. Grazie alla sua eccezionale leggerezza viene adoperata allo scopo di ridurre il peso del substrato nelle piante in vaso facilitando così gli spostamenti delle stesse.
Come sostituire la perlite?
puoi usare della pomice, ma sara’ piu’ difficile da trovare della perlite e probabilmente costa di piu’.
Quanto costa un sacco di perlite?
Perlite espansa prezzo di riferimento: ci sono prodotti un pò per tutte le fascie di prezzo e di mercato, ad esempio la Perlite Plantit è disponibile in sacchi da 10 lt a 5,45 €, da 25 lt a 9,10 € e da 100 lt a 24,90 a cui vanno sempre aggiunte le spese di spedizione.
Dove si trova la perlite?
La perlite la trovi in pochissimi consorzi, ma spesso hanno sacchi enormi improponibili… Come ti ha detto Giorgia, su e-bay trovi diverse inserzioni interessanti, partendo dal singolo litro fino a pacchi più consistenti. Sta a te valutare bene la convenienza tra le varie inserzioni.
Come si applica la perlite espansa?
La perlite espansa viene messa in opera a secco o miscelata con altre componenti. Nel primo caso, utilizzata come termoisolante e riempimento nelle intercapedini, viene posata manualmente o tramite insufflaggio dei granuli sfusi a pressione.
Cosa mettere nei vasi al posto dell argilla espansa?
Lapillo vulcanico La granulometria varia da pochi millimetri fino a 3 cm, un calibro che lo rende una buona alternativa all’argilla espansa, e il colore rossastro lo rende adatto come pacciamante.
Come utilizzare la vermiculite?
Come si utilizza la vermiculite
- come isolante termico e acustico;
- come isolante termico per gli impianti industriali;
- nella realizzazione di intonaci fonoassorbenti e di intonaci antincendio;
- per l’imballaggio di sostanze pericolose;
- in agricoltura e in floricoltura.