Sommario
Quale messaggio traspare dal triste caso di Lisabetta?
Il “messaggio” di Boccaccio è la necessità di un’apertura laica della morale familiare e sociale, che attenui la forza repressiva dei codici dominanti sulle forze spontanee e irrefrenabili della natura.
Perché i fratelli contrastano l’amore di Lisabetta e uccidono il suo amante?
Altro personaggio, la cui autonomia è assente, è Lorenzo. Garzone al servizio dei fratelli di Lisabetta, era un giovane piuttosto virtuoso per la sua condizione sociale e per questo motivo i tre mercanti decidono di ucciderlo, colpiti, possiamo dire, da un complesso d’inferiorità.
Quali valori umani sono esaltati nella novella di Lisabetta?
Per di più l’assenza del discorso diretto rende la narrazione ancora più veloce, ma rappresenta anche un punto fondamentale nella storia, e cioè l’incomunicabilità tra due sistemi di valori: quello mercantile dei fratelli, devoti solo agli affari e al buon nome della famiglia, e quello di Lisabetta, molto più semplice.
Perché il fratello maggiore dopo avere scoperto Lisabetta decide di non intervenire subito?
Il fratello di Lisabetta, dopo aver scoperto la relazione con Lorenzo, decide di non intervenire subito perché voleva prima informare i fratelli dell’accaduto. Lisabetta nasconde in un vaso di basilico la testa di Lorenzo perché vuole all’amato, anche se solo in parte, una sepoltura degna.
Quale concezione dell’amore esprime Boccaccio in Nastagio degli Onesti?
Con questa novella Boccaccio pone nuovamente l’intelligenza e la scaltrezza degli innamorati al centro della trama, e mette in relazione la propria concezione di amore con le regole e le convezioni “cortesi”: la donna è crudele poiché non cede alle attenzioni del giovane innamorato e questo rifiuto si trasforma in una …
Come si chiama la donna amata da Nastagio?
Trama. Il giovane Nastagio, proveniente dalla nobile famiglia ravennate degli Onesti, si innamora della figlia di Paolo Traversari, proveniente da una famiglia ancora più nobile, la quale, fiera della propria bellezza e nobiltà, rifiuta il suo amore.