Sommario
Cosa si intende per attenuazione di un segnale?
L’attenuazione di un segnale è la riduzione in potenza del segnale durante la sua propagazione (nell’aria, nel cavo, nel filo elettrico o nella fibra ottica). Nelle telecomunicazioni, di solito l’attenuazione si esprime in decibel (dB) per unità di distanza. …
A cosa serve il partitore d’antenna?
Un partitore non fa altro che svolgere una semplice funzione. Divide il flusso del segnale ripartendolo sulle varie linee previste, diffondendo per ognuna di esse una perdita proporzionale al numero di uscite.
Quanti dB per avere un buon segnale Tv?
Il livello alla presa utente per un segnale digitale modulato QPSK deve essere almeno di 45 dBµV, mentre non è consentito superare i 77 dBµV. Nota: Nei segnali di tipo digitale sarebbe corretto parlare di “Potenza media” che non corrisponde al livello rilevato da un normale misuratore di campo analogico.
Qual è l’ attenuazione fisica?
L’ attenuazione in fisica è la riduzione di intensità di un flusso di qualunque genere che attraversa un mezzo ovvero la perdita di energia nel tempo e nello spazio da parte di un sistema o fenomeno fisico.
Come si misura l’attenuazione?
L’attenuazione si misura generalmente in decibel (simbolo dB), che corrisponde a 10 volte il rapporto logaritmico: A = − 10 log 10 ( P o u t / P i n ) {\\displaystyle A=\\;-\\;10\\;\\log _ {10}\\; (P_ {out}/P_ {in})} Ciò vuol dire che la potenza in ingresso decade esponenzialmente nella potenza in uscita.
Come si parla di attenuazione della luce in ottica?
Per esempio in ottica si parla di attenuazione della luce in propagazione dalla sorgente luminosa al punto di osservazione o del segnale laser in una fibra ottica per effetto dell’assorbimento ottico, in sismologia di attenuazione delle onde sismiche propagantesi nel terreno, in acustica di attenuazione per le onde sonore per effetto dell