Cosa respiriamo e cosa emettiamo?
Respirazione interna ed esterna La respirazione esterna consiste nello scambio gassoso nei polmoni. Inspirando, inaliamo l’ossigeno nell’ambiente circostante ed, espirando, emettiamo anidride carbonica. A ogni inspirazione entrano nei polmoni fino a quattro litri di aria.
Cosa esce quando espiriamo?
L’azoto entra nei nostri polmoni quando inspiriamo ed esce quando espiriamo.
Quali sono le principali differenza tra aria inspirata e aria espirata?
Funzionalità polmonare L’aria inspirata consiste principalmente di azoto (78%) e ossi-geno (21%). Solo circa 0,04% dell’aria inspirata è anidride carbonica (CO2). L’aria espirata contiene ancora il 17% di ossigeno, mentre aumenta l’anidride carbonica CO2 che passa dallo 0,04% al 4%.
Qual è il volume d’aria inspirata?
Nel nostro caso assumiamo che sia di 15 respiri al minuto, uno ogni 4 secondi, con 2 secondi medi di trattenimento dell’aria inspirata all’interno dell’organismo ad ogni ciclo. Il volume d’aria inspirata in totale è pertanto di 7,5 litri al minuto, 450 litri ogni ora. Composizione in ppm del volume d’aria inspirata
Qual è la composizione dell’aria?
L’aria è un miscuglio di gas, i cui componenti sono riportati nella seguente tabella: I principali gas in traccia che rientrano nella composizione dell’aria sono: l’argo, l’anidride carbonica, il monossido di carbonio, il metano, l’ossido di diazoto, il neon, l’elio, il cripto e lo xeno.
Che cosa è l’ aria?
L’ aria è una miscela di sostanze aeriformi ( gas e vapori) che costituisce l’ atmosfera terrestre. È essenziale per la vita della maggior parte degli organismi animali e vegetali, in particolare per la vita umana, per cui la sua salvaguardia è fondamentale ed è regolata da apposite norme legislative.
Quando venne svolta l’analisi dell’aria?
L’ analisi chimica dell’aria venne svolta per la prima volta nel 1772 da Antoine-Laurent de Lavoisier, che chiamò ” ossigeno ” il componente dell’aria necessario agli esseri viventi e ” azoto ” il componente inerte. Nel 1895 Carl von Linde riuscì a liquefare l’aria per la prima volta attraverso il cosiddetto ” processo Linde “.