Come si valuta l’azione sismica?
Per valutare l’azione sismica si parte dal periodo di riferimento V R di una costruzione che viene ottenuto moltiplicando la vita nominale V N della costruzione (funzione del tipo di costruzione) per il coefficiente d’uso C U (funzione della classe d’uso). V R = V N ⋅ C U. V R = periodo di riferimento per l’azione sismica;
Quali sono i fenomeni sismici?
Fenomeni sismici I Terremoti, o sismi, sono vibrazioni naturali del suolo, rapide e violente, provocate dalla liberazione repentina di energia meccanica all’interno della litosfera.
Qual è il periodo di riferimento per l’azione sismica?
V R = periodo di riferimento per l’azione sismica; V N = vita nominale della costruzione; C U = coefficiente d’uso. Periodo di riferimento per l’azione sismica – formula 2.4.1 NTC2018. Vita nominale, classi d’uso e periodo di riferimento
Quali sono le azioni sismiche di progetto?
Azione sismica: utilizzo di accelerogrammi o spettri di risposta Le azioni sismiche di progetto sono calcolate partendo dalla pericolosità sismica di base definita da uno studio condotto dall’ INGV (Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia) i cui risultati sono disponibili in rete e consultabili mediante questa mappa interattiva.
Qual è la misurazione in sismologia?
La misurazione in sismologia è fondamentale sia per lo studio della propagazione delle onde che per lo studio dei sismi. In effetti, lo studio di un sisma passa attraverso lo studio dei processi in atto sulla faglia prima e durante il sisma. Ma un’osservazione diretta di questo oggetto nel suo insieme non è possibile.
Qual è la risposta sismica locale?
L’azione sismica che emerge in superficie viene definita risposta sismica locale. La successione stratigrafica di terreni con proprietà meccaniche diverse e la conformazione della superficie topografica sono la causa di fenomeni di amplificazione, rifrazione e diffrazione delle onde sismiche. Amplificazione stratigrafica e topografica