Sommario
Come si usa il benzoino?
In particolare, in profumeria, il benzoino è utilizzato come fissativo, al fine di rallentare la dispersione in aria degli oli essenziali e di altre componenti della fragranza. La resina di Benzoino possiede un aroma dolce, caldo e vanigliato. Ottimo sia usato da solo che insieme ad altre resine.
Per cosa si usa la mirra?
La tintura di mirra costituisce un rimedio specifico (per uso esterno) per gengiviti, piorrea, afte, stomatiti e tonsilliti; può essere utilizzata anche per la medicazione di abrasioni, ferite, ulcerazioni cutanee, foruncoli ed acne. …
Come si pronuncia benzoino?
[ben-zo-ì-no] s.m.
Che differenza c’è tra incenso e mirra?
Sia la mirra che l’incenso sono due resine di origine vegetali, derivanti entrambe da due alberi appartenenti al genere delle Burseraceae: l’incenso dalla Boswellia mentre la mirra dalla Commiphora.
Che profumo ha la mirra?
La mirra possiede un odore inteso: un misto di note speziate, pungenti, amare ed ha una sapore agrodolce, usata per produrre oli essenziali, incensi e rimedi naturali, grazie al suo effetto balsamico.
Che odore ha l’ambra grigia?
Tale massa solida è l’ambra grigia. Quando è fresca ha un colore nero e un cattivo odore. Se lasciata al sole si secca, diventa grigia e assume un delizioso profumo di tabacco e una consistenza simile alla cera.
A cosa fa bene la mirra?
Alla mirra vengono attribuite moltissime proprietà: antimicrobiche, astringenti, carminative, espettoranti, vulnerarie e anticatarrali. Tuttavia, l’unico suo utilizzo ad essere approvato in campo erboristico è quello esterno per il trattamento di infiammazioni del cavo orofaringeo.
Come è fatta la mirra?
La mirra è una resina secreta dal tronco di un albero del tipo Commiphora, opportunamente inciso; la sostanza è prodotta dalla pianta per cicatrizzare la “ferita” e si solidifica sulla corteccia. La mirra deve il suo nome alla parola semitica murr che vuol dire “amaro”.