Sommario
Come si calcola la spinta del terreno?
La spinta del terreno immerso si ottiene sostituendo γt con γ’t(γ’t = γsaturo – γw), peso efficace del materiale immerso in acqua.
Quali sono i fattori della capacità portante?
La capacità portante non dipende solamente dalla resistenza meccanica del terreno e storia tensionale del terreno, ma anche dai carichi applicati (inclinazione, eccentricità, presenza di carichi adiacenti alla zona in esame) e dalla geometria della fondazione (forma della fondazione e profondità del piano di posa).
Cosa è la spinta attiva?
Terminato il cedimento, il muro è soggetto ad una nuova spinta, definita spinta attiva Sa, che rappresenta la spinta che il muro deve contrastare attivamente nella situazione di stabilità.
Come calcolare la capacità portante del terreno?
Il calcolo analitico della capacità portante si ottiene dalla formula trinomia di Terzaghi, ovvero dalla somma di tre termini, ciascuno dei quali tiene conto di diversi effetti: il contributo del peso del terreno ai lati della fondazione (termine q⋅Nq); il contributo della coesione (termine c⋅Nc);
Cosa si intende per capacità di carico?
massimo numero di individui di una data specie che un territorio, con le sue risorse, può sostenere in una determinata area, senza che venga compromesso. Si esprime come numero di individui per unità di superficie.
Quali sono i tipi di fondazione?
Si possono suddividere le fondazioni in due tipologie:
- fondazioni superficiali (o dirette): plinto, trave di fondazione, piastra di fondazione, detta anche platea.
- fondazioni profonde (o indirette): palo di fondazione, micropalo.
Quali sono le fondazioni?
Si definiscono fondazioni quegli elementi strutturali che hanno la funzione di ricevere i carichi provenienti dalla sovrastruttura e diffonderli sul suolo. Una volta analizzata la composizione del terreno su cui verrà costruito l’edificio si sceglierà la tipologia più adatta a distribuire i carichi.
Come si calcola il coefficiente di attrito statico formula?
Misurando tale forza e il peso FP dell’oggetto con un dinamometro, possiamo ricavarci il coefficiente d’attrito statico dal seguente rapporto μs = Fsmax / FP.