Sommario
- 1 Come farsi rimborsare le spese legali?
- 2 Chi può scaricare le spese legali?
- 3 Cosa vuol dire compensare le spese legali?
- 4 Cosa succede se non si pagano le spese legali?
- 5 Come recuperare le spese di registrazione della sentenza?
- 6 Che succede se non pago le spese legali?
- 7 Come avviene la condanna al pagamento delle spese legali?
- 8 Quali sono le spese legali e le spese di giustizia?
Come farsi rimborsare le spese legali?
Per richiedere il rimborso sarà necessario produrre i seguenti documenti:
- fattura del difensore con quietanza di avvenuto pagamento.
- parere di congruità dei compensi del difensore, emesso dal rispettivo consiglio dell’ordine.
- attestazione della cancelleria dell’irrevocabilità della sentenza di assoluzione.
Chi può scaricare le spese legali?
Come stabilito dalla Cassazione, possono usufruire di detrazioni per spese legali in dichiarazione dei redditi solo le persone giuridiche, cioè le imprese, e dunque non per separazione e divorzio.
Cosa vuol dire compensare le spese legali?
Ma cosa significa compensazione? Significa che a prescindere dall’esito del giudizio ciascuna parte pagherà autonomamente (e solo) le spese per la propria assistenza legale.
Come richiedere spese legali liquidate in sentenza?
L’avvocato potrà richiedere che il pagamento avvenga direttamente in proprio favore, trattandosi di spese legali, solo dietro presentazione di delega alla riscossione delle somme liquidate nella sentenza, da parte del proprio cliente.
Cosa può scaricare l’avvocato?
Liberi professionisti ed esercenti arti: le spese interamente e parzialmente deducibili, imposte, compensi, bollette, cancelleria, corsi di aggiornamento, libri e riviste.
Cosa succede se non si pagano le spese legali?
La parte o l’avvocato che non ha ricevuto il pagamento delle spese processuali può agire nei confronti della parte soccombente direttamente con il pignoramento dei beni, previa notifica di una diffida a mezzo dell’ufficiale giudiziario, detta «atto di precetto».
Come recuperare le spese di registrazione della sentenza?
Che fare se la parte soccombente, che ha perso la causa, non registra la sentenza: dopo la lettera dell’Agenzia delle entrate e il versamento dell’imposta di registro si può chiedere il rimborso delle somme. Un paio di anni fa hai vinto una causa.
Che succede se non pago le spese legali?
Al termine della causa, il giudice condanna la parte sconfitta a pagare le spese legali a chi invece ha vinto: il mancato pagamento comporta il rischio di un pignoramento.
Quando si parla di spese legali?
Nel processo penale quando si parla di spese legali si fa riferimento al pagamento delle somme che l’imputato è tenuto a corrispondere al proprio avvocato come remunerazione per la prestazione professionale svolta. Le spese legali, in altre parole, costituiscono la parcella che devi pagare al difensore.
Qual è la procedura per il recupero delle spese processuali?
La legge stabilisce una specifica procedura per il recupero delle spese processuali al termine della causa, procedura che va attivata ovviamente nei confronti di chi ha perso il giudizio (la cosiddetta «parte soccombente»).
Come avviene la condanna al pagamento delle spese legali?
Nel processo penale, a differenza di quanto normalmente accade nel processo civile, la condanna dell’imputato al pagamento delle spese legali sussiste soltanto nel caso in cui vi sia stata costituzione di parte civile e solamente a favore di quest’ultima.
Quali sono le spese legali e le spese di giustizia?
Spese legali e spese di giustizia. Nel processo penale quando si parla di spese legali si fa riferimento al pagamento delle somme che l’imputato è tenuto a corrispondere al proprio avvocato come remunerazione per la prestazione professionale svolta.