Quanto tempo durano gli effetti collaterali della chemio?
Quanto durano gli effetti collaterali? La maggior parte degli effetti collaterali scompare una volta terminata la terapia, perché le cellule non più esposte al chemioterapico riprendono a dividersi normalmente.
Che dolori porta la chemio?
Infiammazione di cavo orale, faringe ed esofago : alcuni chemioterapici provocano un’infiammazione delle mucose, che può causare sensazione di bruciore o dolore alla bocca e/o alla gola. Cinque-dieci giorni dopo la terapia possono formarsi piccole ulcere, che possono anche infettarsi.
Come alleviare dolore metastasi ossee?
Gli episodi di dolore episodico intenso (breakthrough cancer pain) vengono normalmente trattati con oppioidi ad azione rapida, di solito morfina o fentanil. Il dolore osseo correlato al cancro causato da metastasi scheletriche può essere trattato con radioterapia, bifosfonati e denosumab e farmaci analgesici.
Cosa si può fare per la neuropatia durante la chemioterapia?
L’azione antinfiammatoria, in particolare, è preziosa, in quanto la chemioterapia determina un aumento marcato delle molecole infiammatorie. L’acido alfa lipoico può ridurre il dolore e le parestesie da neuropatia. Il tutto senza interferire con l’efficacia delle cure antitumorali.
Quanto dura la neuropatia periferica?
I sintomi possono manifestarsi anche settimane o mesi dopo la somministrazione del farmaco che la determina ma, nella grande maggioranza dei casi (circa l’80%) la neuropatie periferica si risolve, parzialmente o del tutto, fra sei mesi ed un anno dopo la sospensione del trattamento stesso.
Come attenuare il dolore alle articolazioni?
Il dolore alle articolazioni è uno dei fastidi più diffusi nella popolazione, specialmente nei soggetti anziani e nelle donne in menopausa. Braccia, mani gambe, nessuna parte del corpo è risparmiata! Ma cos’è possibile fare? Vediamo quali sono le cause e i rimedi per attenuare il dolore alle articolazioni.
Quali sono le cause del dolore articolare?
Il dolore articolare può essere irradiato anche da una condizione neuropatica o da una patologia in un’altra articolazione. Tra le cause più comuni rientrano traumi, artrite, fibromialgia, tendinite, gotta, artrosi e borsite. I dolori si possono manifestare in combinazione a gonfiore, arrossamento, calore, rigidità articolare e perdita di
Quali sono gli esami per inquadrare meglio i dolori articolari?
Altri esami utili per inquadrare meglio la causa dei dolori articolari possono comprendere: Analisi del sangue (emocromo, VES, PCR, profilo proteico, Reuma test, ANA, ENA, TAS, uricemia, calcemia ecc.);
Come si può irradiare il dolore articolare?
Il dolore articolare può essere irradiato anche da una condizione neuropatica o da una patologia in un’altra articolazione. Tra le cause più comuni rientrano traumi, artrite, fibromialgia, tendinite, gotta, artrosi e borsite.