Cosa hanno in comune i lipidi?
Il termine lipidi deriva dal greco lipos e significa appunto “grasso“. Stiamo parlando di sostanze molto diverse tra loro per composizione e proprietà. L’unica caratteristica che hanno in comune è che non sono solubili in acqua (idrofobici) ma lo sono nei solventi organici come il cloroformio (lipofilici).
Quali caratteristiche accomunano tutti i lipidi?
I lipidi sono un gruppo eterogeneo di composti caratterizzati dalla insolubilità nei solventi polari (es l’acqua: si parla di idrofobicità) e dalla solubilità nei solventi apolari (es. Il potere calorico dei lipidi è di 9 kcal/mol, circa il doppio di quello dei glucidi e protidi (4 kcal/mol).
Quali sono i lipidi complessi?
– lipidi complessi: sono sostanze nelle quali è presente, oltre a una parte propriamente lipidica, anche una parte di diversa natura chimica (acido fosforico, zucchero, proteina, amminoalcol, ecc.); pertanto essi contengono una quantità di ossigeno maggiore rispetto ai lipidi semplici e inoltre elementi come fosforo e azoto.
Come sono identificati i lipidi?
I lipidi vengono identificati sulla base delle loro proprietà comuni di solubilità: non sono solubili in acqua (definiti per questo idrofobici), mentre sono solubili in solventi organici come etere dietilico o acetone, alcoli e idrocarburi.
Qual è il contenuto energetico dei lipidi?
Contenuto energetico. I lipidi hanno un altissimo contenuto energetico e, nell’ambito dei tre gruppi di macromolecole che compongono gli elementi nutritivi per la cellula: Grassi (o lipidi), l’ossidazione di 1 g di lipidi genera 9 kcal = 37,65 kJ
Quali sono i lipidi saponificabili?
lipidi saponificabili: contengono al loro interno una funzione esterea e possono subire il processo di saponificazione (gliceridi, fosfolipidi e cere). lipidi insaponificabili: non subiscono il processo di saponificazione o saponificano molto lentamente con rese molto basse (terpeni, steroidi, vitamine liposolubili).