Cosa bisogna fare in caso di incidente sul lavoro?
Rivolgersi immediatamente al medico dell’azienda, se presente, o al Pronto Soccorso, spiegando bene la dinamica di quanto accaduto. Farsi rilasciare dal medico curante il primo certificato medico con l’indicazione della diagnosi e dei giorni di inabilità temporanea assoluta al lavoro.
Come richiedere infortunio?
Per gli infortuni con prognosi superiore a 3 giorni (escluso quello dell’evento) il datore deve produrre una denuncia telematica all’INAIL (cosiddetta “denuncia d’infortunio”); la stessa va inviata entro 2 giorni da quando ne ha notizia ovvero entro 24 ore in caso di morte o pericolo di morte.
Chi deve segnalare ogni incidente o infortunio?
La segnalazione è un obbligo del lavoratore, anche se il Testo Unico non prevede specifiche sanzioni in caso di mancate segnalazioni, tuttavia ricordiamo che l’articolo 20, comma 1, lettera e, sancisce che i lavoratori devono segnalare […] qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengono a conoscenza.
Come avviene la maggioranza degli infortuni sul lavoro?
Gran parte degli incidenti sul lavoro avviene per scarsa informazione e formazione dei lavoratori e quindi scarsa consapevolezza delle operazioni da effettuare, o per una attitudine a comportamenti irresponsabili sia da parte dei lavoratori che anche dei datori di lavoro.
Quanto tempo si ha per aprire un infortunio sul lavoro?
Il termine entro cui presentare la denuncia di infortunio sono le 48 ore dal giorno successivo in cui il Datore di Lavoro ha ricevuto dal lavoratore il numero identificato del certificato d’infortunio trasmesso all’INAIL dal medico o dalla struttura sanitaria che ha effettuato la diagnosi.
Come si ottiene l’indice di incidenza?
Per calcolarlo è necessario conoscere il numero di infortuni che si sono verificati e il numero di ore lavorate. Pertanto, moltiplicando il numero degli infortuni per un parametro base fisso e rapportando il tutto alle ore effettivamente lavorate nello stesso periodo, si ottiene l’indice.