Sommario
- 1 Che cosa è il contratto di locazione?
- 2 Qual è la data di scadenza del contratto di locazione?
- 3 Qual è il reddito derivante dalla locazione?
- 4 Qual è la data di stipula del contratto di locazione?
- 5 Quali sono le parti comuni di un condominio?
- 6 Quando si verifica la proroga del contratto di locazione?
- 7 Quando deve essere registrato il contratto di locazione o di affitto di beni immobili?
- 8 Qual è il recesso dal contratto di locazione?
- 9 Chi intende affittare un locale commerciale?
- 10 Come fare il subentro al contratto di locazione con F24?
Che cosa è il contratto di locazione?
Che cosa è il contratto di locazione Torna su. Il contratto di locazione (o contratto di affitto) è il contratto con il quale un soggetto, detto locatore, si impegna a garantire il godimento di un bene a favore di un altro soggetto, detto locatario o conduttore, qualora il bene concesso in uso consista in una abitazione o altro bene immobile,
Qual è la definizione di locazione?
La definizione di locazione è contenuta nell’articolo 1571 del codice civile, che così recita: “La locazione è il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all’altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo”.
Quali sono gli aspetti fiscali della locazione?
Aspetti fiscali: Interessanti sono gli aspetti fiscali della locazione operativa in quanto: • non prevede ammortamenti e la rata rappresenta un costo operativo • il canone si scarica fiscalmente come un affitto • è prevista la deducibilità totale delle rate dall’imponibile Ires, a prescindere dalla durata del contratto
Il codice civile definisce la locazione (art. 1571 c.c.) come il contratto con cui una parte, detta locatore, si obbliga a far godere all’altra parte, ossia al conduttore o locatario o inquilino, una cosa mobile o immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo (il canone locatizio).
Qual è la data di scadenza del contratto di locazione?
Nel caso in cui il modello RLI debba essere comunicato per la proroga del contratto di locazione, è opportuno indicare: Nel campo “ data fine proroga o cessione o risoluzione “, la data di fine proroga. In corrispondenza dell’area “riferimento del contratto”, i dati di registrazione del contratto.
Cosa prevede la legge sulla locazione?
La legge prevede che tutti i contratti di locazione siano obbligatoriamente registrati dal locatore o dal conduttore, versando le imposte dovute (in base al regime, ordinario o sostitutivo, prescelto), qualunque sia l’ammontare del canone pattuito e la durata, salvo che la stessa non superi i trenta giorni complessivi nell’anno.
Qual è la durata del contratto di locazione di un immobile abitativo?
La registrazione del contratto di locazione di un immobile abitativo è obbligatoria, qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, se la sua durata è superiore a 30 giorni complessivi nell’anno o se formato per atto pubblico o scrittura privata autentica.
Qual è il reddito derivante dalla locazione?
Nel regime ordinario di tassazione, sono dovute, al momento della registrazione, l’imposta di registro e l’imposta di bollo. Inoltre, il reddito derivante dalla locazione concorrerà a formare il reddito complessivo del locatore per Irpef e addizionali.
Come si registra la proroga del contratto di locazione?
Registrazione della proroga del contratto di locazione. Per la proroga del contratto di affitto di immobili a uso abitativo, al pari di quanto avviene al momento della stipula, è possibile pagare l’imposta in un’unica soluzione per l’intera durata della proroga oppure anno per anno.
Qual è la sanzione minima per il contratto di locazione?
Tardiva registrazione del contratto di locazione – entro 30 giorni di ritardo: 6% (+ interessi di mora + imposta dovuta). L’importo minimo della sanzione è di 20 euro (1/10 della sanzione minima di 200 euro prevista dal nuovo art. 69 del TUR con esclusivo riguardo a questo caso).
Qual è la data di stipula del contratto di locazione?
Data di stipula del contratto di locazione La data di stipula del contrattoè molto importante perché marca l’inizio del decorso dell’accordo, sebbene l’effettiva decorrenza [cioè il periodo per il quale la locazione ha effetto] possa essere anteriore o posteriore a questa data.
Qual è il caso di cessione del contratto di locazione?
Il Giudice ha stabilito che in caso di cessione del contratto di locazione, contestualmente alla cessione dell’azienda, l’originario conduttore (cedente), se non è stato espressamente liberato dal locatore (ceduto), rimane responsabile, in solido con il nuovo conduttore (cessionario), del mancato pagamento dei canoni d’affitto.
Come può essere venduta la cosa comune in condominio?
La vendita della cosa comune in condominio. Le parti comuni di un condominio, come possono essere date in locazione così possono essere vendute. Il contratto di compravendita può stipularsi con un condomino o un soggetto terzo estraneo al condominio.
Quali sono le parti comuni di un condominio?
La locazione della cosa comune in condominio. Le parti comuni di un condominio, come si è visto, sono quelle elencate all’articolo 1117 del codice civile. In realtà l’elenco non è esaustivo. Possono individuarsene delle altre. È altrettanto possibile che una delle parti elencate dalla norma non sia parte comune.
Qual è il soggetto obbligato nei confronti del condominio?
Nel caso di contratto di locazione di un bene immobile posto all’interno di un condominio, il soggetto obbligato nei confronti del condominio è il locatore, o meglio, il proprietario (o titolare di altro diritto reale): è a questi che, in qualità di condòmino, spetta l’obbligo di pagare le spese condominiali.
Quali sono gli adempimenti per la proroga del contratto di locazione uso abitativo?
adempimenti per la proroga del contratto di locazione uso abitativo L’articolo 17, comma 1, del DPR n. 131/86 prevede la proroga del contratto di locazione e di affitto di beni immobili debba essere assoggettata a imposta di registro , la quale è liquidata dalle parti contraenti entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento.
Quando si verifica la proroga del contratto di locazione?
Entro il termine di 30 giorni dal giorno in cui si verifica la proroga del contratto di locazione, deve essere presentata all’ufficio presso cui è stato registrato il contratto di locazione la comunicazione relativa alla proroga;
Qual è la durata del contratto di locazione transitoria?
Per i contratti di locazione a natura transitoria, la durata varia da 1 a 18 mesi. Al fine di ottenere la proroga di questo tipo di contratto, il contraente, al quale è riconducibile l’esigenza transitoria che giustifica la stipula di tale tipo di contratto, deve comunicare il persistere della stessa.
Qual è la durata minima della locazione?
La durata minima della locazione dipende dall’uso a cui sono adibiti gli immobili: 6 anni per gli immobili impiegati ad uso industriale, commerciale, artigianale, professionale, turistico; 9 anni per immobili ad uso alberghiero, liberamente determinabile dalle parti per gli immobili di carattere transitorio per natura.
Quando deve essere registrato il contratto di locazione o di affitto di beni immobili?
La registrazione dei contratti di locazione o di affitto di beni immobili deve essere richiesta entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se precedente. Il contratto di locazione o di affitto può essere registrato utilizzando le procedure telematiche, direttamente o incaricando un intermediario abilitato o un delegato alla
Quando viene versato il canone di locazione?
Il canone di locazione normalmente viene versato in più rate (mensili, trimestrali o semestrali) determinate dalle parti in sede di stipulazione del contratto di locazione. In caso di mancato pagamento, il conduttore moroso è tenuto a corrispondere, oltre al canone, anche gli interessi legali o di mora , se previsti nel contratto.
Cosa è la locazione e i terzi?
La locazione e i terzi. Il contratto di locazione attribuisce al conduttore un diritto personale di godimento, ossia un diritto di carattere patrimoniale, che non è assoluto – in quanto non si tratta di un diritto reale – ma relativo, ossia non opponibile ai terzi (estranei al rapporto contrattuale).
Qual è il recesso dal contratto di locazione?
Recesso dal contratto di locazione: la risoluzione anticipata per giusta causa, per clausola contrattuale o per accordo con il locatore.
Qual è l’esplicita previsione nel contratto di locazione?
Il primo è se vi è un’esplicita previsione nel contratto di locazione con cui il padrone di casa consente all’affittuario di recedere anticipatamente dal rapporto, specificando le motivazioni a cui tale l’esercizio diritto è subordinato (ad esempio licenziamento o trasferimento).
Qual è la durata minima del contratto?
La durata minima è di 4 anni. Al termine dei primi 4 anni, il contratto si rinnova in automatico per altri 4 anni, salvo che l’inquilino dia disdetta sei mesi prima. Al locatore è invece possibile dare disdetta alla fine dei primi 4 anni solo per particolari cause che vedremo a breve.
Chi intende affittare un locale commerciale?
Chi intende affittare un locale commerciale si pone numerosi interrogativi. Affittare un locale commerciale, infatti, comporta delle differenze rispetto alla locazione di un immobile ad uso abitativo: la differenza più importante tra le due tipologie di contratto è quella della destinazione d’uso degli spazi oggetto di locazione che, in caso di
Come si regola il recesso dal contratto di locazione?
Peraltro è bene sottolineare sin dall’inizio che la regolamentazione sul recesso dal contratto di locazione è differente a seconda che tale volontà venga manifestata dal locatore, ossia dal padrone di casa, o dal conduttore, ossia l’inquilino.
Chi subentra nel contratto di locazione?
Gli eredi (coniuge, figli o altri parenti superstiti ammessi alla successione) subentrano nel contratto di locazione fino al termine fissato. Subentro al locatore • Vendita immobile. Il locatore vende l’immobile dato in affitto all’inquilino (il conduttore): il nuovo proprietario si sostituisce nel contratto a partire dalla data della
Come fare il subentro al contratto di locazione con F24?
Come fare il subentro al contratto di locazione con F24? Per pagare l’imposta di registro, che va versata entro 30 giorni dal subentro , puoi optare per l’utilizzo del modello F24 Elide (“Elementi identificati”), scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.