Sommario
A cosa serve il macerato di foglie di pomodoro?
Questo macerato può essere utile per contrastare la minaccia di afidi e cavolaia senza ricorrere alla chimica. Il pomodoro contiene solanina, sostanza tossica che la pianta produce per difendersi da insetti nocivi e spore funginee. Ne sono ricche soprattutto le parti verdi, in particolare le foglie.
Quanto si conserva il macerato di pomodoro?
Se il prodotto che avete ottenuto è in surplus, potete conservarlo. La conservazione deve però avvenire in bottiglie di vetro di colore scuro, o in contenitori a chiusura ermetica. Il periodo di conservazione, inoltre, non deve essere troppo lungo, 2 o 3 mesi al massimo.
Come si prepara il macerato di pomodoro?
Iniziate la preparazione mettendo a macerare in 1 litro d’acqua 2,5 chilogrammi di foglie di pomodoro e lasciate riposare per 2 o 3 giorni in un contenitore aperto. Filtrate il macerato e diluitelo con 10 litri d’acqua. Il preparato agisce contro i parassiti per contatto diretto.
Cosa fare con le foglie di pomodoro?
Metti le foglie di pomodoro nella pentola con l’acqua bollente. Mescola bene e lascia riposare per 3 ore. Trascorso questo tempo filtra bene con un colino. Questo preparato si utilizza spruzzandolo non diluito sulle foglie e sul terreno per tenere lontani bruchi e farfalle dagli ortaggi.
Come eliminare le rughe dei cavoli?
L’impiego di polveri di roccia, come la zeolite cubana è un altro metodo molto utile come prevenzione. Anche su estensioni professionali è possibile comunque combattere la cavolaia con metodi biologici, ci sono trattamenti di origine naturale efficaci, ad esempio il bacillus thuringiensis.
Come macerare le foglie?
Come fare la macerazione La macerazione consiste nel lasciare parti di pianta a mollo nell’acqua a temperatura ambiente per un periodo di tempo abbastanza lungo, in genere dieci o quindici giorni. Per produrre correttamente il preparato bisogna usare acqua piovana.