Sommario
Quando il giudice amministrativo può disapplicare?
In questa prospettiva, la giurisprudenza ha affermato che il giudice ordinario può disapplicare l’atto amministrativo quando la valutazione della legittimità del medesimo debba avvenire in via incidentale, ossia quando l’atto non assume rilievo come causa della lesione del diritto del privato, ma come mero antecedente.
Cosa significa disapplicare l’atto amministrativo?
Questo potere è quello che tecnicamente viene definito di disapplicazione, e che consiste nel fatto che l’organo giudicante una volta accertata la non conformità a legge di un atto amministrativo rilevante per la causa, non lo applica al caso concreto, cioè non lo tiene in considerazione per la soluzione della …
Quando l’atto amministrativo e illecito?
Quando il contenuto dell’atto amministrativo è illecito (ossia quando si impone un comportamento costituente illecito) l’atto è illecito.] o indeterminato; mancanza di forma essenziale; mancanza del destinatario.
Quando l’atto amministrativo e inopportuno?
In ogni provvedimento amm. È inopportuno l’atto quando il suo merito, cioè l’opportunità, individua una soluzione meno opportuna rispetto la scelta ottimale: è inopportuno quel provvedimento con cui si adotta una soluzione meno opportuna rispetto la soluzione più opportuna!
Chi può annullare un provvedimento amministrativo?
L’annullamento, nel diritto amministrativo, è l’istituto mediante il quale viene fatta perdere efficacia ad un precedente atto amministrativo. Tale istituto può essere l’effetto di una sentenza di un giudice amministrativo, oppure può essere operata in via di autotutela da parte della pubblica amministrazione stessa.
Chi può revocare il provvedimento amministrativo?
La revoca di un atto amministrativo può essere richiesta: da un organo della pubblica amministrazione che si trovi in posizione di superiorità gerarchica rispetto a quello che ha posto in essere l’atto da revocare, a meno che quest’ultimo non abbia competenza esclusiva sulla materia specifica.
Cosa significa disapplicare un atto amministrativo?
La disapplicazione dell’atto amministrativo è la logica conseguenza del divieto posto dalla Lac al giudice ordinario di annullare l’atto amministrativo o di modificarlo, cioè di sostituire la propria volontà a quella dell’amministrazione ed è la conseguenza del principio della divisione dei poteri.