Quali valori indicano insulino resistenza?
Valori entro i 140 mg/dl di glucosio nel sangue sono ritenuti normali, mentre concentrazioni maggiori a digiuno e oltre i 140 o entro i 200 mg/dl dopo due ore possono evidenziare l’insulino-resistenza, mentre oltre i 200 mg/dl sono soprattutto indice di diabete mellito.
Quali sono i valori normali della curva glicemica?
I valori inferiori ai 92 mg/dl a digiuno, inferiori ai 180 mg/dl a 1 ora e inferiori ai 153 mg/dl a 2 ore indicano una condizione di salute normale.
Quando si parla di insulino resistenza?
Si parla di insulino-resistenza quando le cellule dell’organismo diminuiscono la propria sensibilità all’azione dell’insulina; ne consegue che il rilascio dell’ormone, in dosi note, produce un effetto biologico inferiore rispetto a quanto previsto.
Come leggere gli esami dell’insulina?
Insulina alta, bassa e valori normali
- digiuno 5 – 25 micr. UI/ml.
- dopo 30 min. 41 – 125 micr. UI/ml.
- dopo 60 min. 20 – 120 micr. UI/ml.
- dopo 90 min. 20 – 90 micr. UI/ml.
- dopo 120 min. 18 – 56 micr. UI/ml.
Come si fa a perdere peso se si soffre di insulinoresistenza?
Il trattamento più efficace per l’insulino-resistenza è dato dalla pratica di regolare attività fisica, associata al dimagrimento e all’adozione di una dieta basata sulla moderazione calorica e sul consumo di alimenti a basso indice glicemico.
Cosa mangiare quando si soffre di insulino resistenza?
Puntare su pasta, riso, pane e pizza integrali. Ridurre i carboidrati fino al massimo a 60-80 g a pasto. Non saltare mai la colazione e sceglierla equilibrata, con frutta fresca di stagione, carboidrati integrali e una buona fonte proteica, per evitare così picchi di iper e di ipoglicemia.
Quando la curva glicemica non va bene?
Può trattarsi di un errore commesso inavvertitamente nella preparazione dell’esame (per esempio, il non pieno rispetto del periodo di digiuno richiesto, magari perché si è assunta una bevanda zuccherata o un succo di frutta di troppo) o nell’esecuzione del test da parte del laboratorio (è raro, ma può capitare).