Sommario
Cosa significa quando ti fa male il petto?
Un dolore al petto con sede perlopiù centrale può essere il sintomo di una cardiopatia, una patologia polmonare, l’ernia iatale, la malattia da reflusso gastroesofageo, l’ulcera peptica, la costocondrite e la sindrome di Tietze.
Cosa fare per dolore al petto?
Se la causa del dolore toracico è la costocondrite, il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans, come ibuprofene, ketoprofene…) per ridurre l’infiammazione. Oltre al riposo assoluto, possono essere utili impacchi caldi o freddi sulla zona dolente e trattamenti fisici, come la fisioterapia.
Come curare la cervicale da ansia?
Quando la tensione cervicale è causata da ansia e stress risolvi con la Fisioterapia
- Trattamento miofasciale dei trigger point;
- Sedute di Massaggi;
- Esercizi terapeutici di stretching (per allungare e distendere il muscolo trapezio), mobilizzazione, decompressione e potenziamento dei muscoli cervicali;
Quali patologie possono causare il dolore al collo?
Alcune patologie della pelle potrebbero causare dolore al collo. Ad esempio il fuoco di Sant’Antonio. Una condizione che causa moltissimi sintomi, e che è quindi assai difficile da diagnosticare, è l’ infiammazione della tiroide.
Cosa accade con il dolore muscolo scheletrico del collo?
La maggior parte dei casi di dolore muscolo scheletrico del collo è dovuto alla rigidità della sua muscolatura. Quello che accade è che le varie strutture si irritano leggermente creando una rete di fastidi che diventano dolore e provocano l’indurimento dei muscoli con conseguente difficoltà a fare determinati movimenti.
Quali sono le Red Flag per il dolore al collo?
La regola base che si dovrebbe seguire è che siano presenti 3 specifiche Red Flag riguardo al dolore al collo per andare da un medico: Il dolore dura da più di 6 settimane, Il dolore è intenso e resta costante o, addirittura, tende a peggiorare (ma comunque non migliora). È presente un’altra delle Red Flag che vedremo nella lista più sotto.