Sommario
Cosa pensa Galileo di Dio?
Egli, ritenendosi buon cristiano e scienziato, consapevole che non possono esistere due verità, altrimenti Dio ci ingannerebbe e non sarebbe infinitamente buono, arriva alla conclusione che l’unica fonte di verità è Dio e apparentemente ne esistono due.
Quale tesi scientifica di Galileo viene condannata dalla Chiesa e perchè?
Il processo a Galileo Galilei, sostenitore della teoria copernicana eliocentrica sul moto dei corpi celesti in opposizione alla teoria geocentrica, sostenuta dalla Chiesa cattolica, iniziò a Roma il 12 aprile 1633 e si concluse il 22 giugno 1633 con la condanna per “veemente sospetto di eresia” e con l’abiura forzata …
Come reagisce la chiesa alle scoperte di Galileo?
Nel 1994 papa Giovanni Paolo II riconosce gli errori della Chiesa, in fatto di rispetto della giusta autonomia delle scienze, e dichiara ufficialmente nulla la condanna inflitta a Galileo nel 1633. …
Come dovrebbe essere letta la Bibbia secondo Galileo?
Quello della Bibbia , per Galileo , é un messaggio che non va preso alla lettera . Anche il non prendere alla lettera la Bibbia é comunque ortodosso e non va contro la Chiesa : la Bibbia , é risaputo , può essere letta con significati diversi e con diverse interpretazioni , lo faceva notare già Origene .
Quali sono le tesi di Galileo in relazione al rapporto tra scienza e fede?
Secondo lui scienza e fede si conciliano in quanto sono entrambi strumenti per comprendere la stessa verità che proviene da Dio. L’altro è invece il libro della Natura che gli uomini, “dotati di sensi, di discorso e d’intelletto”2 da Dio stesso, sono tenuti a leggere attraverso il metodo scientifico.
Quale era la posizione della Chiesa nei confronti delle tesi di Galileo?
La Chiesa nel Seicento ha condannato il pensiero di Galileo, il quale definisce due campi distinti della conoscenza umana, reciprocamente autonomi e non in conflitto fra loro: le verità religiose cui si può giungere solo attraverso l’esperienza e la religione.