Sommario
Cosa fa un burocrate?
[dal fr. bureaucrate; v. burocrazia]. – In origine, impiegato pubblico; oggi è termine per lo più usato a indicare il funzionario, pubblico o privato, che esercita le sue mansioni con formalismo eccessivo e gretto: mentalità da b.; è un vero burocrate.
Cos’è la burocrazia in Italia?
– La parola burocrazia è entrata nella nostra pratica politica e amministrativa per indicare un sistema di amministrazione mediante uffici coperti da impiegati, in opposizione al sistema dei funzionarî onorarî.
A cosa serve la burocrazia?
Per burocrazia si intende l’organizzazione di persone e risorse destinate alla realizzazione di un fine collettivo secondo i principi giuridici di un dato ordinamento.
Quali sono i principi della burocrazia?
La burocrazia, secondo Weber, rappresenta l’apparato amministrativo tipico per l’esercizio del potere legale, ovvero un sistema di norme e regolamenti precisi, da applicare in modo tendenzialmente impersonale e imparziale, attraverso procedure sistematiche, precise e razionali.
Cosa significa burocratese?
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente scritte) connesse allo svolgimento dei loro compiti di mediazione tra le prescrizioni normative, le …
Che cos’è la macchina burocratica?
Quando uno stato autocratico comincia a formare una burocrazia, vuol dire che esso, già consolidato, tende a un’attività sociale sempre più energica e proficua. “Un’autocrazia burocratizzata” scrive il Mosca (op. cit., p.
Che cos’è la burocrazia in parole povere?
BUROCRAZIA è l’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali; è l’organizzazione di persone e risorse destinate alla realizzazione di un fine collettivo secondo criteri di razionalità, imparzialità, impersonalità.
Chi dirige la burocrazia?
Il Governo definisce gli obiettivi politici (1)dello Stato, sotto il controllo del Parlamento e dirige l’attività amministrativa (2) degli apparati burocratici posti alle proprie dipendenze (“bureau”, dal francese, che significa “ufficio” – e “kratos”, dal greco, che significa “potere”).
Che cos’è la burocrazia Secondo Weber?
Weber nei primi decenni del Novecento e tuttora sostanzialmente valida, la b. è l’apparato amministrativo tipico per l’esercizio del potere legale, cioè quello fondato sulle norme e sulle regole (in contrapposizione al potere basato sul carisma del capo o sulle tradizioni e gli usi).
Cos’è il registro colloquiale?
Il registro colloquiale identifica soprattutto un tipo di comunicazione in cui tra parlante e ascoltatore esiste un rapporto paritario che, a sua volta, consente di prendere liberamente la parola durante la comunicazione senza bisogno di una pianificazione precedente, e non richiede un alto grado di attenzione …
Quali sono le caratteristiche sintattiche tipiche del linguaggio burocratico?
In Italia è caratterizzato da un lessico e da costruzioni sintattiche particolari che lo rendono lontano dal linguaggio comune e comprensibile. E’ caratterizzato da: – Termini ricercati, parole non comuni a volte presi da testi letterali. Ad esempio esborso (spesa); una lettera inesitata (lettera non spedita).
Che significa questione burocratica?
(estens., spreg.) [improntato a osservanza esagerata dei regolamenti: mentalità burocratico] ≈ cavilloso, fiscale,…