Come si diffonde il morbillo?
Il morbillo è una malattia che si diffonde facilmente per via aerea, soprattutto attraverso i colpi di tosse e gli starnuti delle persone infette. Può anche essere diffuso attraverso il contatto con la saliva o le secrezioni nasali.
Quali sono i morti dovuti al morbillo?
Nel 2013 vi sono stati circa 96 000 decessi dovuti al morbillo, un dato in calo rispetto ai 545 000 decessi registrati nel 1990. Si stima che negli anni 1980, la malattia causasse 2,6 milioni di morti all’anno. Prima che fosse disponibile il vaccino, negli Stati Uniti si verificavano da tre a quattro milioni di casi ogni anno.
Quali sono i fattori di rischio per il morbillo?
Nei soggetti immunocompromessi (ad esempio, le persone con AIDS) il tasso di letalità è di circa il 30%. I più gravi fattori di rischio per il morbillo e le sue complicanze, comprendono la malnutrizione, l’immunodeficienza, la gravidanza, e la carenza di vitamina A. Eziologia
Qual è la causa del morbillo in gravidanza?
Il morbillo in gravidanza comporta un rischio più elevato di travaglio prematuro, aborto spontaneo e neonati con basso peso alla nascita. Sono stati riportati difetti di nascita (senza schema definitivo della malformazione), senza conferma che il morbillo ne fosse la causa.
Come si può incubare il virus del morbillo?
Eventualmente si possono ricercare nel siero degli anticorpi specifici diretti contro il virus del morbillo, dopo 3 o 4 giorni dall’eruzione. Incubazione e terapia. Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni: inizia all’entrata del virus nell’organismo e finisce all’insorgenza della febbre.
Quanto dura l’incubazione del morbillo?
Incubazione e terapia. Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni: inizia all’entrata del virus nell’organismo e finisce all’insorgenza della febbre. La contagiosità si protrae fino a 5 giorni dopo l’eruzione cutanea, ed è massima tre giorni prima, quando si ha la febbre. Il morbillo è una delle malattie più trasmissibili.