Sommario
A cosa serve verbasco?
I fiori di verbasco sono usati per preparare infusi emollienti, antiinfiammatori e mucolitici, utili principalmente per le vie respiratorie; per uso esterno, il decotto è adatto nella terapia delle emorroidi e come antinfiammatorio cutaneo.
Quando prendere la tisana di biancospino?
Si consiglia di assumere biancospino, in tisana o in gocce (tintura di acqua madre) prima di coricarsi, per sfruttare a pieno le sue proprietà rilassanti e sedative.
Cosa fa l Erisimo?
L’erisimo, quindi, può rivelarsi utile per alleviare le infiammazioni della gola, per risolvere l’afonia e la raucedine associate a laringiti, faringiti e tracheiti e per placare le irritazioni delle prime vie aeree conseguenti a tosse, influenza e raffreddore.
A cosa fa bene la tisana al biancospino?
Il biancospino, conosciuto anche come pianta del cuore, può essere usato per preparare una tisana dall’azione cardio-protettiva perfetta in caso di palpitazioni, tachicardia e nervosismo. Esistono in natura diverse piante che sono in grado di aiutare il cuore nel suo lavoro quotidiano.
Come si prende il biancospino?
In genere il biancospino è impiegato sotto forma di estratto secco nebulizzato e titolato in vitexina (minimo 0,7% secondo la Farmacopea italiana) la cui dose è di 500-1.000 milligrammi al giorno da assumere lontano dai pasti per almeno 6 settimane.
Quando prendere Erisimo?
L’erisimo è consigliato soprattutto in caso di:
- Raucedine;
- afonia;
- disfonia, ovvero abbassamento o perdita momentanea della voce;
- infiammazioni della gola quali: laringiti, faringiti e tracheiti.
Come prendere Erisimo?
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
- Infuso: lasciare in infusione 1 cucchiaio di erba secca in una tazza di acqua bollente.
- Tintura madre di Erisimo (Soluzione Idroalcolica): 60 gocce 1-2 volte al giorno, sciolte in acqua.
- Estratto secco: in integratori e sciroppi per la gola, 200 mg al giorno.
Quando si raccoglie il verbasco?
La droga Le foglie e i fiori. Quando si raccoglie Le foglie si raccolgono ben sviluppate, in primavera-estate; i fiori si raccolgono appena aperti in giugno-agosto, staccandoli a uno a uno senza il calice. La medicina popolare utilizza le foglie del Verbasco per le infiammazioni intestinali accompagnate da coliche.
Dove posso trovare le foglie di verbasco?
Il verbasco è diffuso nei terreni incolti, ai margini delle strade di campagna e in terreni sassosi ben soleggiati. In Italia è una pianta che si trova spontanea sia nelle zone marittime che in quelle montane.
Quali sono le proprietà del verbasco?
Proprietà del Verbasco . Il Verbasco ha proprietà espettoranti, depurative, sedative e diuretiche. Viene utilizzato nella cura delle malattie respiratorie quali bronchite, asma, tosse e sintomi da raffreddore. Grazie alle sue proprietà lenitive è un ottimo ingrediente per i prodotti cosmetici per il viso e il corpo.
Quando avviene la fioritura del verbasco?
La fioritura avviene da giugno a settembre, quando il verbasco presenta grandi fiori giallo-oro a cinque petali, disposti lungo lo stelo, in gruppi e a cime. Questa pianta può raggiungere anche i 2 metri di altezza. Habitat del verbasco.
Come si usa il verbasco in fitoterapia?
Del verbasco in fitoterapia si utilizzano le foglie e i fiori. il verbasco viene assunto soprattutto come infuso. L’infuso viene preparato lasciando in infusione un cucchiaio di fiori secchi in una tazza di acqua bollente per 10-15 minuti. Si possono bere 3-4 tazze al giorno.