Quanti tipi di arance ci sono in Italia?
Le arance sono fra gli agrumi più coltivati e comprendono un centinaio di varietà. Nella produzione mondiale l’Italia ha una produzione pari al 3% con 20 varietà diverse, specialmente in Sicilia, Calabria,Basilicata,Puglia, Campania, Sardegna e Lazio.
Come si chiamano le arance della Sicilia?
Tra queste le più diffuse sono le Arance Moro, il Tarocco e il Sanguinello. Nel mondo ci sono tantissime varietà ma tra le Arance Siciliane sono poche quelle che hanno avuto maggior successo nella nostra amata isola.
Quali sono le migliori arance del mondo?
Basta pensare alla arance di Sicilia, tra le più buone del mondo. Da questa terra infatti arrivano arance dalla qualità pregiata, come per esempio la Dop Ribera, il Tarocco di Sicilia e il Sanguinello.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’Arancia?
Proprietà nutrizionali dell’arancia. Le arance apportano solo 34 kcal per 100 grammi, pertanto sono indicate nei regimi dietetici che richiedono poche calorie. Per 100 grammi di arancia (parte edibile) sono presenti 87 grammi di acqua, circa 8 grammi di carboidrati, 1,6 di fibre, 0,7 di proteine e pochissimi grassi (0,2 g).
Quanto pesa un’arancia?
Peso arancia. Un’arancia di medie dimensioni pesa 130-150 grammi. La buccia dell’arancia pesa circa 20 grammi, mentre l’albedo (pellicina bianca) è ricchissimo in pectina, una fibra solubile molto utile per la salute intestinale.
Quali sono i maggiori produttori di arance?
L’Italia si classifica al 5° posto nella graduatoria dei maggiori produttori di arance (secondo le statistiche FAOSTAT, 2005), producendone oltre 2,5 milioni di tonnellate annue; il Brasile si è guadagnato il primo posto, con una produzione stimata attorno ai 18 milioni.
Come viene utilizzata l’essenza di arancio dolce?
L’ESSENZA estratta dall’arancia viene utilizzata anche dall’industria profumiera, per la realizzazione di acque profumate, shampoo, bagnoschiuma, latti per il corpo e creme profumate. In ambito alimentare, l’essenza di arancio dolce è sfruttata per la preparazione di liquori e distillati, oltre che per realizzare marmellate e gelatine di frutta.