Sommario
Quali sono le due fasi della fotosintesi e in che cosa differiscono?
La fotosintesi avviene in due fasi principali: la fase luminosa e la fase oscura. Nella luminosa (o fotochimica) abbiamo la rottura della molecola d’acqua per sintetizzare ATP e NADPH, mentre nell’oscura (o chimica) abbiamo l’utilizzo dell’ATP e del NADPH per fissare l’anidride carbonica a glucosio.
Dove si svolgono le reazioni luce dipendenti della fotosintesi e cosa provocano?
Si definisce fase luce dipendente la prima parte della fotosintesi clorofilliana, anche detta fase luminosa. Nella fase luminosa l’energia solare viene assorbita dalla clorofilla e da altri pigmenti situati nelle membrane dei tilacoidi, all’interno dei cloroplasti.
Cosa si produce nella fase luce dipendente?
In questo momento entra in gioco la luce che, insieme alla clorofilla, fa schizzare gli elettroni ad un elevato livello generico fino ad un accettore primario (ferridossina), questi due elettroni si fanno tutta la catena di trasporto, e durante questo processo mi producono ATP.
Quali sono le forme di fotosintesi?
Altre forme di fotosintesi Esistono, soprattutto fra gli organismi procarioti autotrofi , varie forme di fotosintesi, oltre alla fotosintesi clorofilliana ossigenica descritta qui. In alcune specie di batteri autotrofi , l’idrogeno proviene non dall’acqua ma dall’ acido solfidrico , che nella fotosintesi viene ossidato a zolfo elementare (S 8 )
Qual è la reazione netta della fotosintesi clorofilliana?
La reazione netta della fotosintesi clorofilliana è: 6 CO 2 + 6 H 2 O + Luce → C 6 H 12 O 6 (Glucosio) + 6 O 2.
Come avviene la fotosintesi anossigenica?
In altri batteri avviene invece la fotosintesi anossigenica, la quale si serve di pigmenti diversi dalla clorofilla (chiamate batterioclorofille) e non produce ossigeno tramite la fotolisi dell’acqua (H 2 O), ma utilizza altre fonti di elettroni come l’acido solfidrico (H 2 S), i nitriti (NO 2-), il ferro (Fe 2+), o altri composti.
Come funziona l’energia persa durante la fotosintesi?
Durante la fotosintesi, L’energia persa viene utilizzata per pompare protoni dallo stroma all’interno dello spazio del tilacoide, creando un gradiente protonico.